C’è il sindaco di Carlentini, Giuseppe Stefio tra i possibili candidati, in quota Pd, alle imminenti elezioni regionali. La riserva non è stata sciolta ma il suo nome è tra quelli che circolano con maggiore insistenza, del resto il Pd ha estremo bisogno di un rappresentante della zona nord del Siracusano e soprattutto di un candidato in grado di portare consensi alla lista.
Solo che Stefio sta attraversando una seria crisi politica nel suo Comune dopo l’uscita dalla maggioranza di ben 7 consiglieri. Lo strappo si è consumato con l’ex sindaco di Carlentini, Pippo Basso, imprenditore e uomo molto potente nella zona nord, e con un altro gruppo politico, al punto che Stefio, il mese scorso, ha silurato dalla giunta Concetta Torcitto, a capo delle Politiche sociali, Pari opportunità, riconducibile all’area Basso, e Alfredo Londra, titolare delle rubriche Emergenza Covid, Sanità ed igiene pubblica, Edilizia sportiva, scolastica e Politiche agricole.
Insomma, Stefio, che nel dicembre scorso ha aderito al Pd, con tanto di benedizione del segretario provinciale del Pd, Salvo Adorno, si ritrova con molti problemi in casa. Per cui, sono in tanti a pensare, dentro il Pd, che una sua discesa in campo alle Regionali, comporterebbe o un disinteresse dell’area Basso, che ha in pancia un bel po’ di voti, o un suo coinvolgimento ma per un candidato che non sia l’attuale sindaco di Carlentini.
Peraltro, c’è un precedente, quello delle elezioni regionali del 2017 quando nel Pd, per un seggio all’Ars, correvano l’ex presidente della Provincia ed ex assessore regionale, Bruno Marziano, e l’attuale deputato regionale, Giovanni Cafeo, ora nelle file di Prima l’Italia.
In quel confronto elettorale, determinante fu la zona nord del Siracusano: i gradimenti di Basso andarono verso Cafeo, che staccò il biglietto per Palermo. Sulle altre candidature alle Regionali, di certo c’è quella di Gaetano Cutrufo mentre non ha ancora sciolto la riserva l’ex parlamentare nazionale Sofia Amoddio.