Il gup del Tribunale di Siracusa ha condannato a 5 anni di reclusione un 44enne di Francofonte, Giovanni Bonavita. finito sotto processo per rapina, estorsione e lesioni.
La vicenda a Francofonte
Una vicenda risalente all’aprile scorso, a Francofonte, periodo in cui, secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’imputato, difeso dall’avvocato Junio Celesti, si sarebbe rivolto ad un conoscente per alcuni lavori di pitturazione nella sua abitazione.
I lavori
Interventi che sarebbero stati eseguiti ma, da quanto emerso nel corso degli accertamenti, non avrebbero affatto soddisfatto il committente che avrebbe preteso delle integrazioni. Ne è scaturita una contrapposizione che, con il passare del tempo, si sarebbe esasperata fino a quando il 44enne avrebbe deciso di farsi giustizia.
L’aggressione
E così, si sarebbe recato nell’appartamento dell’operaio per chiedere conto e ragione ma i toni si sarebbero fatti incandescenti fino alla decisione estrema dell’imputato di imporre la sua volontà: avrebbe prelevato da quell’immobile alcuni oggetti e poi avrebbe preso a botte la vittima, costretta a fare ricorso alle cure dei medici.
Le indagini
Inoltre, il 44enne avrebbe pure preteso un nuovo lavoro ma l’aggressione non è passata inosservata: è stata aperta un’inchiesta da parte dei magistrati della Procura di Siracusa che hanno indagato il francofontese. La difesa, rappresentata dall’avvocato Junio Celesti, ha optato per il rito abbreviato ed al termine della camera di consiglio è stata emessa la sentenza.
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