Una donna di 47 anni, residente a Melilli, ha danneggiato parte dei locali di un ufficio postale di Priolo dopo uno screzio con il personale. Pretendeva di incassare il Reddito di cittadinanza direttamente dallo sportello e non, come previsto, dalle casse automatiche poste all’esterno della filiale.
Danno all’ufficio
Gli impiegati avrebbero invitato la donna a compiere l’operazione fuori dal locale ma lei, in preda ad una rabbia ingiustificata avrebbe staccato un’apparecchiatura presente nell’ufficio per poi scaraventarlo fuori.
L’arrivo della polizia
Il personale ha informato gli agenti del commissariato di polizia di Priolo che hanno sentito i testimoni e grazie alla visione delle immagini delle telecamere di sicurezza hanno ricostruito l’intera vicenda. La donna è stata identificata e rintracciata: è stata denunciata per danneggiamento di un bene di proprietà delle Poste.
Le nuove regole sul reddito di cittadinanza
Arrivano cambiamenti sul calcolo delle rate del Reddito di Cittadinanza. C’è di nuovo che da adesso la legge prevede che tutti gli importi legati a i trattamenti assistenziali, che il beneficiario percepisce, vadano effettivamente aggiornati e sostituiti con quelli nei due anni precedenti all’interno dell’Isee .Il documento è necessario per determinare la condizione attuale del nucleo familiare per il reddito di cittadinanza e la conseguente erogazione della sua rata mensile. La novità è che gli aggiornamenti vengono effettuate sia su i trattamenti per cui l’INPS già è in fase di verifica sia per quelli che risultano ancora non aggiornati.
Quali aggiornamenti considerare
In particolare, i trattamenti assistenziali che rientrano nella determinazione del Reddito di Cittadinanza sono la carta acquisti, l’assegno sociale o pensione sociale, l’assegno familiare, i trattamenti assistenziali da non aggiornare e variazioni d’importo nella rata.
Ecco quali non considerare
Tra gli aggiornamenti alcuni non vanno considerati ci sono l’assegno di natalità, l’indennità di accompagnamento, le somme percepite legate agli arretrati, le erogazioni per rendiconto di spese sostenute. Con l’applicazione della norma per il calcolo della rata mensile rispetto al Reddito di cittadinanza possono verificarsi delle variazioni d’importo. Tutto le informazioni utili a riguardo si possono trovare sul portale “MyInps” accedendo direttamente sul loro sito con le apposite credenziali. Le variazioni si verificano nei casi di domanda respinta, decadenza dal benefico e del superamento delle soglie previste dalla norma.
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