“Come dirigenti e militanti del Pd di Siracusa manifestiamo il nostro sostegno e il nostro impegno a favore della candidatura dell’onorevole Caterina Chinnici alle primarie del campo progressista per la scelta del candidato alla presidenza della Regione”.
Inizia così il documento di sostegno alla candidatura alle primarie del Centrosinistra di Caterina Chinnici di un’area del Pd di Siracusa che risponde così alla lettera di un’altra fetta del partito contraria alla decisione di indicare la figlia del magistrato ucciso dalla mafia per la corsa alle Regionali.
A firmare il documento ci sono pezzi importanti del Pd, tra cui Salvo Baio e Mario Blancato, esponenti storici della sinistra siracusana, il presidente del Pd Siracusa e neo sindaco di Canicattini Bagni, Paolo Amenta, esponente dell’area riformista, e poi Gaetano Cutrufo, componente della segreteria regionale e candidato all’Ars, Enzo Pupillo, Giovanni Giuca, tutti e tre appartenenti all’area Dem, la stessa dei firmatari della lettera anti Chinnici, Marika Cirone Di Marco e Sofia Amoddio.
Anche se nel Pd Siracusa, da due anni si è consumata una spaccatura dentro quest’area: da una parte c’è la corrente legata al segretario Salvo Adorno, dall’altra quella riconducibile a Cutrufo. Tra i firmatari del documento ci sono anche Tanino Firenze, anche lui vicino a Cutrufo, e poi Giuseppe Demma, Giorgio Gerratana, e Titta Rizza.
“Caterina rappresenta un forte segnale di discontinuità rispetto – si legge nel documento – alla gestione autoreferenziale e inconcludente di questi cinque anni di Nello Musumeci. Per lei parlano la sua storia personale e la qualità dell’attività svolta in questi anni come europarlamentare”.
“Esprimiamo apprezzamento, inoltre, per il lavoro svolto dal partito siciliano, che ha saputo riunire attorno a un comune progetto le forze riformiste e progressiste dell’isola. Con la scelta delle primarie, è stato privilegiato il metodo democratico, ampliando la partecipazione anche ai sedicenni”.
“Siamo convinti che l’affermazione della candidatura di Caterina Chinnici – si legge nella lettera – alle primarie consentirà anche di allargare il perimetro della coalizione, coinvolgendo anche forze politiche e rappresentanze sociale che guardano con simpatia e interesse al progetto di cambiamento che abbiamo messo in campo”