Arriverà nelle prossime ore al porto di Augusta la Geo Barents, la nave ong, con a bordo 113 migranti soccorsi in mare.
Via libera dal ministero dell’Interno
La ong, nelle ore scorse, aveva lanciato l’allarme sulle condizioni degli stranieri e l’appello è stato raccolto dalle autorità italiane, infatti il ministero dell’Interno ha assegnato il porto di Augusta e la macchina organizzativa, coordinata dalla Prefettura di Siracusa, si è già messa in movimento.
Sbarco previsto per domani
Le procedure di sbarco dovrebbero avere inizio nella giornata di domani: le condizioni meteo sono difficili, per via del vento forte che spira al largo delle coste del Siracusano.
Controlli anti Covid19
I migranti, prima di scendere dalla nave, saranno sottoposti ai tamponi per verificare se sono positivi al Covid19. A quel punto, adulti e minori saranno trasferiti a bordo della nave per la quarantena, i minori non accompagnati, invece, saranno dirottati nei centri di accoglienza. Se ne sceglieranno fuori dalla provincia di Siracusa che ne è sprovvista.
Sbarco della Sea-Eye
Nei giorni scorsi, la nave di salvataggio della Ong tedesca Sea-Eye 4 è arrivata nel porto di Augusta dove sono sbarcate tutte le 106 persone soccorse e salvate in mare sono sbarcate. La nave era arrivata al largo della Sicilia sabato scorso dopo che Malta si era ripetutamente rifiutata di accogliere i migranti. Da allora era in attesa che le venisse assegnato un porto sicuro. Per la nave è stata la prima missione del 2022 nel Mediterraneo, resa difficile dalle pessime condizioni meteorologiche.
I rifugiati sono stati molti giorni su barche non adeguate a viaggi in alto mare. E’ irresponsabile e disumano rifiutare a queste persone l’accesso a un porto sicuro per un tempo troppo lungo”, ha spiegato il medico Harald Klischlat, presidente di “German Doctors e. V.”, organizzazione di volontariato formata da medici tedeschi, responsabile delle cure mediche dei migranti a bordo della Sea-Eye 4.
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