L’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale ha concluso, si legge in una nota, l’iter per il rilascio, alla società maltese Ponte Ferries, della concessione demaniale marittima del pontile sud traghetti, del Porto Commerciale di Augusta, per la realizzazione del primo terminal passeggeri da destinare alle Navi Veloci (Hight Speed Craft), sulla rotta Augusta-La Valletta-Augusta.
Il catamarano Hsc Artemis della società Ponte Ferries era già approdato al Porto di Augusta lo scorso ottobre per compiere alcune verifiche tecniche nell’attesa della ratifica della concessione da parte dell’Autorità di Sistema del Mare Di Sicilia Orientale.
“L’avvio di questo nuovo traffico Passeggeri per Malta, nel porto industriale di Augusta – sottolinea la nota -, rappresenta il primo dei cambiamenti che l’Autorità di Sistema intende portare avanti nell’intento di diversificare le matrici economiche dei traffici marittimi ad oggi presenti in porto. La duttilità dello scalo Megarese, tecnicamente predisposto ad ogni tipologia di traffico, con l’attenta azione sinergica di tutte le Autorità pubbliche ha consentito il raggiungimento di questo importante e vitale obiettivo volano certo di sviluppo economico”.
“È auspicabile – prosegue la nota – che a questa iniziativa ne facciano seguito altre, anche in forza della grande capacità recettiva dimostrata in questi mesi dal porto commerciale di Augusta con le Navi GNV, utilizzate per lo sbarco migranti. In tale logica di sviluppo si lega il progetto di ristrutturazione del porto commerciale di Augusta e della nuova Darsena, in questi giorni presentato, nella sua modalità di progetto di fattibilità tecnica ed economia, al competente Comitato Tecnico Amministravo del Provveditorato delle Opere Pubbliche della Sicilia e della Calabria. Si confida, che presto possa concludersi l’iter amministrativo con l’avvio della procedura di affidamento dei lavori con un appalto integrato, per un importo di circa 22 milioni di Euro. Un intervento che, ulteriormente, rafforzerà il porto trasformandolo in scalo dalle grandi potenzialità attrattive per le compagnie armatoriali che operano nel Mediterraneo e che desiderano sviluppare nuove rotte”.
“Il Porto di Augusta con la già intrapresa ricostruzione della Diga Foranea di quasi 6 chilometri rappresenterà presto uno dei porti più sicuri del Mediterraneo, in grado di accogliere ogni tipologia di nave e di traffico. Da ultimo, meritano mansione i progetti green in corso di sviluppo nei due scali di Sistema quale ulteriore motivo di attrattiva per le navi di nuova generazione”, conclude la nota.