Gli agenti delle Volanti di Siracusa hanno arrestato un giovane, Luca Aglianò, 29 anni, per detenzione clandestina di armi e coltelli.
In carcere
Aveva nella sua disponibilità una pistola, munizioni, un coltello e perfino una mazza da baseball. L’indagato, come disposto dai magistrati della Procura di Siracusa, è stato condotto in cella, nel penitenziario di Noto, in attesa di essere interrogato dal giudice per le indagini preliminari nel corso dell’udienza di convalida della misura cautelare.
Bloccato a bordo di una macchina
Il giovane è stato bloccato a bordo di una macchina, una Lancia Y, di cui era alla guida nel pomeriggio di ieri in via Necropoli del Fusco, alla periferia sud di Siracusa, a due passi da un noto centro commerciale. Gli agenti, al comando della dirigente Giulia Guarino, hanno notato il suo nervosismo e così è scattata la perquisizione.
Pistola sotto la ruota di scorta
Addosso al ventinovenne è stato rinvenuto e sequestrato un coltello a serramanico mentre nell’auto c’era anche mazza da baseball in metallo. Sotto la ruota di scorta posta nel bagagliaio della macchina, è stato scovati un revolver 7.65, con matricola abrasa rifornito di 5 cartucce.
“Al termine delle incombenze di legge, il giovane è stato tratto in arresto e condotto in carcere con l’accusa di porto illegale di arma da fuoco clandestina, di coltello e di oggetti atti ad offendere” spiegano dal palazzo della Questura di Siracusa.
Il traffico di armi
Sono ormai numerosi i sequestri di armi nel Siracusano: nel giro di pochi giorni, gli stessi agenti di polizia, in 2 distinte indagini, una nel capoluogo, l’altra a Noto, hanno sequestrato delle pistole, tutte quante spedite nei laboratori della Scientifica per scoprire se sono state precedentemente usate.
Armi nella stalla
Nei giorni scorsi, i carabinieri hanno arrestato un uomo di 58 anni che nella sua stalla, a Solarino, nascondeva 24 grammi di cocaina, 54 di hashish e 26 di marijuana e di una pistola calibro 7,65 con matricola abrasa con caricatore pieno e inserito e 47 proiettili.
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