I sindaci con il marchio Pd sono due nel Siracusano: Giuseppe Stefio, a Carlentini, candidatosi alle Regionali nel 2022 e Paolo Amenta a Canicattini, che ricopre la carica di presidente dell’Anci Sicilia. “Mi auguro che nel più breve tempo diventino 4, con il tesseramento del sindaco di Floridia, Marco Carianni e l’elezione di Tiziano Spada a Solarino” taglia corto Salvo Genovese, segretario cittadino del Pd di Carlentini e consigliere comunale con una lunga militanza nelle aule del Comune della zona nord del Siracusano, una delle più forti del Partito democratico.
La posizione di Carianni
In effetti, di Carianni in quota Pd se ne parla da tempo, del resto l’amico di sempre, quello con cui ha costruito la sua fortuna elettorale, è il deputato regionale, Tiziano Spada. Carianni, però, sembra ancora resistente a prendersi la tessera anche se la settimana scorsa si è presentato al circolo di Solarino del Pd per perorare la candidatura a sindaco di Spada.
Il sindaco di Floridia nel circolo del Pd di Solarino
Ha anche preso la parola, “solleticando” il segretario provinciale dem, Piergiorgio Gerratana che, alla fine, ha dovuto accettare la decisione del circolo di puntare sul parlamentare regionale per la corsa a sindaco.
Le resistenze dello zoccolo duro per il sostegno a Italia
Un circolo che, comunque, ha una forte rappresentanza della corrente di Spada, come emerso nell’ultimo congresso provinciale. In tanti, però, nel Pd, specie lo “zoccolo duro” storcono il naso su Carianni, che paga anche il suo endorsement al sindaco di Siracusa, Francesco Italia, alle amministrative del 2023 quando a a Siracusa, per il Pd, correva Renata Giunta, attuale presidente dell’assemblea provinciale del Pd.
“Da soli non autosufficienti”
Da parte sua, il segretario del Pd di Carlentini ritiene che, per tornare a guidare le altre amministrazioni della provincia, occorra “aprire un ragionamento sulla coalizione, perché il Pd non è autosufficiente, a quel punto, in ragione delle scelte che si consumeranno potremmo puntare ad avere più sindaci del centrosinistra, magari non tutti PD, sarebbe già un grande risultato”.
Il caso Solarino
Tornando alla candidatura a sindaco di Solarino del deputato regionale dem, Tiziano Spada è emersa qualche frizione perché non esattamente concordata con il nuovo vertice della segreteria provinciale del Pd, rappresentato da Piergiorgio Gerratanata, esponente dell’area Schlein.
“C’è stato l’ok del circolo, nessun problema”
“Ho sempre sostenuto l’autonomia dei circoli, se la maggioranza degli iscritti di Solarino è d’accordo, non vedo quali problemi ci possano essere. In aggiunta avere candidato il nostro deputato Spada rafforza in me la convinzione che possiamo vincere la battaglia” sostiene Salvo Genovese, che ci tiene a ricordare la sua militanza nei Ds prima della fusione con la Margherita.
Non è che a Solarino ci sono strascichi del congresso dove vi è stata una forte contrapposizione tra l’area schlein e bonaccini?
“Non sono mai stato invitato – dice Salvo Genovese – ad una riunione dell’area Schlein e nemmeno dell’area Bonaccini, per me esiste solo l’area Nicita che si sta organizzando in tutto il territorio per valorizzare donne e uomini da anni lasciati soli in prima linea. Io e i tanti amici di Carlentini, Rosolini, Augusta, Pachino, Francofonte, Lentini, Sortino pensiamo che la segreteria Gerratana debba avere un solo obbiettivo riaprire il dialogo con tutti i circoli territoriali, guardando al futuro. Io personalmente ogni giorno sto continuando a svolgere il lavoro di pontiere, per evitare strascichi che fanno solo male al partito”






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