Si è aperta con la proiezione del film Pasolini, per la regia di Abel Ferrara, la 14esima edizione dell‘Ortigia film festival. Una proiezione speciale per ricordare il poeta nel centenario della nascita.
“Pasolini era la libertà. Vedevamo suoi film e la morte poeta è una tragedia. Essere gay non era facile in quei tempi ma lui non avrebbe vissuto secondo regole imposte dagli altri: è morto per le sue credenze” ha detto il regista sul palco montato in piazza Minerva prima della proiezione.
Il film racconta l’ultima giornata di Pier Paolo Pasolini. Ne emerge un ritratto privato del grande poeta e intellettuale, artista innovativo e attento osservatore della società del secondo dopoguerra. Il tragico epilogo, avvenuto la notte fra il 1° e il 2 novembre 1975 quando Pasolini viene assassinato all’Idroscalo di Ostia, rimane un mistero ancora oggi. il film racconta le sue ultime ore in compagnia dell’amatissima madre e degli amici più cari. Un film onirico e visionario, un intreccio di realtà e immaginazione. Nel cast Willem Dafoe interpreta Pasolini.
L’Ortigia film festival, che vede la collaborazione del Comune di Siracusa, prevede i seguenti concorsi: il Concorso Lungometraggi opere prime e seconde italiane, il Concorso Documentari e il Concorso Internazionale Cortometraggi. Due le sezioni non competitive: Cinema Women e il cinema in connubio con un’altra arte che quest’anno sarà la Musica.
Ad aprire il concorso lungometraggi, opere prime e seconde italiane, Marcel!, esordio alla regia di Jasmine Trinca. Nel cast Alba Rohrwacher, Maayane Conti, Giovanna Ralli, Umberto Orsini, Dario Cantarelli, Valentina Cervi, Valeria Golino e Giuseppe Cederna. Il film, presentato in anteprima a Cannes 75 nella sezione Séances spéciales, vede protagonista della storia dai forti tratti autobiografic,i una bambina che ama sua madre, ma sua madre ama Marcel, il suo cane. La rassegna si chiuderà il 23 luglio.