L’assessorato regionale ai Beni culturali ha nominato Carlo Staffile quale direttore del Parco archeologico di Siracusa. Prende il posto di Rita Insolia, indicata poco dopo la morte di Calogero Rizzuto, morto nei mesi scorsi a causa del Covid19 ma sul suo decesso c’è un’inchiesta della Procura di Siracusa dopo l’esposto presentato dal parlamentare regionale, Nello Dipasquale, che ha denunciato i ritardi nelle operazioni di ricovero del paziente all’ospedale Umberto I di Siracusa.
“In bocca al lupo a Carlo Staffile ma adesso subito la vera Autonomia del Parco e il coinvolgimento del territorio”. L’assessore alla Cultura di Siracusa, Fabio Granata, “padre” della legge sui parchi archeologici, saluta positivamente e augura in bocca al lupo al nuovo direttore Carlo Staffile ma sottolinea la necessità della piena autonomia gestionale e del coinvolgimento del territorio e della città.
“Con Calogero Rizzuto discutevamo – spiega l’assessore alla Cultura di Siracusa, Fabio Granata – quotidianamente sulla assoluta necessità di coinvolgere non solo le Città nel Consiglio del Parco ma anche il territorio poiché l’estensione e l’importanza del Parco Archeologico di Siracusa, Eloro, Villa del Tellaro e Akrai è tale da rendere complessa e molto difficile la sua effettiva Governance. Mi auguro che Staffile ne abbia piena consapevolezza e sono a disposizione per ogni collaborazione a un Progetto che può veramente incidere sul Viaggio Culturale nel SudEst della Sicilia. Ma servono idee chiare e prospettive lungimiranti”.
“Al dottore Carlo Staffile porgo i migliori auguri di buon lavoro e le congratulazioni per l’incarico che lo mette al vertice di un ente che, nel suo settore, ha pochi eguali per grandezza e importanza”. Con questo parole, il sindaco, Francesco Italia, saluta la nomina del nuovo direttore del Parco archeologico di Siracusa. “Non sarà un impegno semplice – prosegue – perché attorno al Parco, anche a causa della lunga attesa e per la morte del povero Calogero Rizzuto, si sono create aspettative da parte dei cittadini e della categorie produttive. Per tale motivo, ritengo che si debba procedere al più presto alla nomina e all’insediamento del comitato tecnico-scientifico che, attraverso la rappresentanza dei comuni interessati, contribuirà a indirizzare le scelte nel rispetto del valore storico e culturale del
sito e delle caratteristiche del territorio”.
“Auguro buon lavoro al dottor Carlo Staffile, nuovo direttore del Parco Archeologico di Siracusa, Eloro, Villa del Tellaro e Akrai, un ruolo importante e prestigioso vista la valenza strategica che il parco potrà e dovrà assumere nel tempo per il nostro territorio”. Lo dichiara il parlamentare regionale di Italia Viva Giovanni Cafeo.
Frattanto, come fa sapere l’assessore regionale ai Beni culturali, Alberto Samonà, ha riaperto il museo archeologico Paolo Orsi di Siracusa.” Già da parecchie settimane, anche accogliendo – dice Samonà – le istanze contenute nella petizione sottoscritta da numerosi docenti universitari, ho fatto grande pressione sulla dirigenza del Museo affinché si provvedesse ad effettuare i necessari adeguamenti di sicurezza e sanitari per la riapertura. Restituire alla fruibilità il Paolo Orsi è un impegno che ho sentito di assumere nei confronti dei siciliani e del mondo della cultura internazionale che ne ha caldeggiato la riapertura, ma anche un atto dovuto per la Città di Siracusa, oltre che un modo attraverso cui onoriamo la memoria di Calogero Rizzuto, direttore del Parco Archeologico di Siracusa, Eloro e Villa del Tellaro, e di Silvana Ruggeri, funzionaria dello stesso Museo Paolo Orsi, uccisi dal Covid”.
Il museo sarà aperto dal martedì al sabato dalle 9 alle 19 con orario continuato, la domenica e i festivi dalle 9 alle 14.
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