L’idea dell’amministrazione comunale di Siracusa è di bloccare l’ingresso di scooter e moto in un punto cieco per le telecamere del ponte di Santa Lucia, uno dei due ingressi in Ortigia, il centro storico della città.
I furbetti della Ztl
Un piccolo corridoio pedonale, da cui entrare in barba alla Zona al traffico limitato che è più rigida nei fine settimana ma nel corso di questi ultimi mesi questo escamotage, inizialmente usato da pochi furbetti, è diventata una prassi.
La soluzione del Comune
La conseguenza è stata un aumento di moto e ciclomotori nel centro storico, basta vedere quanti sono gli stalli per i mezzi a due ruote occupati: praticamente tutti, per cui, in assenza, si parcheggia in ogni anfratto, pure sui marciapiedi. E così nei giorni scorsi, la giunta del sindaco Francesco Italia ha deciso di imporre una stretta: bloccare quei corridoi. In che modo? Sono stati piantati dei paletti, legati con delle catene, come annunciato dall’assessore alla Polizia municipale, Giuseppe Gibilisco, l’ex campione del mondo di salto con l’asta e medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Atene.
Ostacolo per i disabili
Tutto a posto? No, di certo, soprattutto per chi non può facilmente aggirare quei paletti, come in una manche di uno slalom speciale a cui è legato il successo planetario di Alberto Tomba.
Infatti, nella giornata di ieri diversi disabili hanno provato ad entrare con la propria carrozzina e lo hanno fatto con molte difficoltà, altri hanno deciso di cambiare percorso per poter entrare nel centro storico. Sui social, impazzano i commenti ma soprattutto un video che riprende una persona con la sedia a rotelle che mostra una certa fatica nel superare l’ostacolo.
Il video
I problemi li hanno anche le mamme con i passeggini: da lì, passare complicato. Il filmato è stato postato da Carlo Castello, una guida turistica, personalità molto nota a Siracusa e sono seguiti vari commenti di critica verso questa soluzione adottata dal Comune. “Complimenti a tutta l’amministrazione siracusana, nonché alla squadra di ingegneri e tecnici vari per aver brillantemente risolto il problema delle barriere architettoniche, innalzandole invece di abbatterle, sul ponte umbertino impedendo di fatto l’ingresso non solo ai disabili ma anche alle mamme che portano a passeggio I bimbi in passeggino” è uno dei commenti.
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