E’ stato prima identificato dalla polizia e poi sanzionato l’uomo, un 51enne, che, sabato scorso, ha urtato con la sua macchina un passeggino con un bambino. Un episodio avvenuto in via Roma, in Ortigia, a due passi da piazza Duomo, in piena Ztl, insomma in un’area in cui possono entrare solo i mezzi autorizzati.
Quell’uomo non solo non lo era ma era pure sprovvisto di patente, in più la sua macchina era sotto sequestro. Nei suoi confronti, come fanno sapere dalla Questura di Siracusa, è scattata una multa di oltre 5300 euro per “guida con la patente revocata, per essere entrato in zona pedonale, per rifiuto di sottoposizione all’alcol test, per omissione di controllo del mezzo”. Inoltre, il “veicolo sul quale l’uomo viaggiava è stato confiscato”.
In questa vicenda è entrato, però, un altro episodio di violenza che ha visto come vittima lo stesso automobilista. Infatti, quella sera, la madre del bambino si è comprensibilmente spaventata, attirando le attenzioni dei passanti. Poco distante da lei, c’era il padre, che accecato dall’ira, si è scagliato contro la macchina del conducente e con il passare dei secondi si sarebbero avvicinate altre persone a dare “manforte” al padre arrabbiato.
A quanto pare, l’automobilista è stato preso a botte e poi costretto a scappare per evitare guai peggiori. Tante le richieste di intervento ai centralini delle forze dell’ordine e tra i primi ad arrivare in via Roma sono stati gli agenti delle Volanti.
La questione, insieme a quella ben più drammatica dello stupro ai danni di due studentesse americane, non è passata inosservata, al punto che se ne interessato il prefetto. “Al fine di evitare episodi analoghi, già dal prossimo fine settimana e per tutto il periodo estivo, è stato disposto, in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, un rafforzamento dei controlli agli accessi in Ortigia, garantendo maggiore sicurezza per cittadini e turisti.