La leggenda narra che il tiranno di Siracusa, Dionisio, dopo aver fatto imprigionare i nemici della città in una grotta,  ricavata nell’attuale parco archeologico, ascoltava le loro conversazioni per sventare i complotti e carpire segreti militari. La forma ad orecchio della latomia fece il resto, per cui, sull’onda di quella ricostruzione, fu quasi naturale chiamarla, Orecchio di Dionisio. A dargli questo suggestivo nome fu Caravaggio durante la sua visita in Sicilia agli inizi del 1600.

Adesso la leggendaria grotta siracusana figura in una lista di oltre 20 grotte del mondo che si distinguono per la loro particolare bellezza e unicità. È quanto emerso da un sondaggio condotto dal motore di ricerca di voli e hotel Jetcost.it per la sua nuova sezione Esplora, che consente di trovare le migliori destinazioni in base a diversi criteri importanti per l’utente come musei, architettura, grotte, castelli, spiagge, escursioni.

Oltre all’Orecchio di Dionisio ci sono anche altre due italiane, le grotte di Castellana in Puglia e la Grotta Azzurra a Capri; tutte e tre occupano posti di rilievo in questa speciale selezione che annovera interessanti grotte di altri paesi europei come Portogallo e Spagna, ma anche grotte di Messico, Cina, Stati Uniti e Nuova Zelanda, solo per citarne alcune. Secondo i dati ricavati dall’indagine, un numero elevato di turisti (38%) sceglie le proprie destinazioni di vacanza proprio in base alla presenza di grotte e altri elementi della natura che possono visitare.

Alcuni studiosi pensano inoltre che l’Orecchio servisse per creare degli effetti speciali nel Teatro greco situato proprio accanto. La piccola fessura, infatti, è dietro agli spalti e probabilmente durante gli spettacoli veniva usata da un coro che cantando dalla grotta faceva arrivare la voce alle spalle del pubblico, cogliendolo di sorpresa. Al di là di suggestioni e leggende, vale la pena sapere che la forma della grotta è dovuta al fatto che lo scavo è iniziato dall’alto, seguendo il piano inferiore di un acquedotto serpentino che si allargava sempre più in profondità avendo trovato una roccia di ottima qualità. È lunga 65 metri, alta 23 metri e larga. tra i 5 e gli 11 metri circa.

 

 

 

Articoli correlati