Francesco Ferrari, 45 anni, poliziotto accusato dell’omicidio della moglie, Licia Gioia, maresciallo dei carabinieri morto nell’abitazione della coppia il 28 febbraio del 2017, ha chiesto di essere giudicato con il rito abbreviato. Il gup del tribunale di Siracusa ha fissato l’udienza per il 4 aprile e nominato un perito che dovrà ricostruire cosa accaduto in casa quella sera.
Il marito, prima accusato di istigazione al suicidio, risponde di omicidio volontario. Secondo la sua versione Licia Gioia si sarebbe sparata un colpo di pistola con l’arma di ordinanza dopo una lite scaturita da un diverbio per la profonda gelosia. Secondo la Procura il poliziotto avrebbe invece premuto il grilletto contro la donna al culmine di un’accesa discussione.
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