- Bufera sugli attacchi sessisti alla parlamentare Ars Rossana Cannata
- In un post è stata definita un’oca
- Ha detto di voler presentare una denuncia
La parlamentare regionale di Fratelli d’Italia, Rossana Cannata, ha denunciato di aver subìto attacchi sessisti da parte di due ex deputati regionali: Pippo Gennuso e Vincenzo Vinciullo. Il primo, vicino a Forza Italia, il secondo, esponente della Lega, da settimane, polemizzano con Cannata, che ricopre anche il ruolo di vicepresidente della Commissione regionale parlamentare antimafia, sulle condizioni delle strade nel Siracusano.
“Anche le oche parlano”
Il primo affondo risale al 22 aprile scorso e riguarda i lavori di messa in sicurezza della Rosolini-Pachino: sulla pagina Facebook di Gennuso, compare la frase: “Anche le oche parlano”.
“Basta attacchi sessisti”
“Basta attacchi sessisti nei miei confronti e di tutte le donne” dice la vicepresidente della Commissione regionale antimafia, Rossana Cannata. “Siamo alle solite. Invece di confrontarsi nel merito delle questioni queste persone alla prima occasione non perdono tempo per colpire la mia femminilità. Un uomo non viene infatti preso di mira e offeso ricorrendo agli animali della fattoria, perché farlo con una donna?” si chiede la parlamentare regionale.
“In cantiere coi tacchi a spillo”
L’ex parlamentare regionale Vinciullo, in un comunicato diffuso ieri, ha puntato l’indice sulle condizioni del tratto tra Rosolini e Noto dell’autostrada Siracusa-Gela. Ed ha aggiunto: “Prendo atto con piacere che non vediamo più nei cantieri del Cas eleganti signore con i tacchi a spillo e senza gli obbligatori dispositivi di protezione individuale e già questo è un risultato, ma mi chiedo, i lavori di messa in sicurezza della Noto-Rosolini quando cominceranno?”.
“Giudicata da un tacco”
La vicepresidente della Commissione parlamentare regionale antimafia ha replicato piccata. “Da sempre faccio sopralluoghi per monitorare i lavori e quindi che sia io, una rappresentante del Cas o una delle tante, tantissime donne che ogni giorno si dedicano al proprio lavoro con impegno e professionalità, è desolante essere giudicate da un tacco. Proprio come l’impegno e la professionalità degli uomini non vengono mai valutati in base al colore della cravatta o al mocassino che indossano”.
Pronta a denunciare
“L’auspicio – dice Rossana Cannata – è che in molti prendano le distanze da tali affermazioni, convinta che i due ex parlamentari siano solo voci isolate nella classe politica italiana. Infine, quanto a ciò che è stato affermato dai predetti nei propri comunicati, mi riservo di agire nelle sedi opportune”.
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