“Il Nucleo di Valutazione del Ministero della Salute si è aggiornato alla prossima settimana per l’analisi della richiesta formale di finanziamento per la costruzione del nuovo ospedale di Siracusa”. Lo afferma il parlamentare nazionale del M5S, Filippo Scerra, in merito ai soldi che dovranno essere messi a disposizione dal Governo nazionale, circa 372 milioni di euro, per consentire di mettere a gara l’opera.

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L’allarme in Consiglio comunale a Siracusa

Un ritardo che, secondo il deputato siracusano, è figlio dei ritardi accumulati in tutto questo tempo dagli uffici regionali, come, peraltro, aveva rimarcato il parlamentare nazionale di FdI, Luca Cannata, in occasione di un Consiglio comunale a Siracusa entrando poi in polemica con il deputato Ars di Forza Italia, Riccardo Gennuso.

“Nessun allarmismo”

“Un rinvio tecnico che, al momento, non deve allarmare. Le recenti integrazioni richieste sono state infatti sul tavolo del Nucleo di Valutazione che adesso dovrebbe essere nelle condizioni di esaminare la documentazione completa e rilasciare, come ci auguriamo, l’atteso nulla osta che sblocca l’iter” rassicura il parlamentare Filippo Scerra.

Gara d’appalto entro il 2025

Allo stesso tempo, il deputato espone il cronoprogramma.  “In avvio della prossima settimana, il Nucleo concluderà l’esame della pratica siracusana. Si tratta di un passaggio importante, perchè si potrà così passare alla sottoscrizione dell’accordo tra Ministeri coinvolti e Regione Siciliana, da cui dipendono ad esempio il progetto esecutivo, gli espropri da effettuare nell’area di costruzione e tutte le connesse procedure per arrivare alla gara d’appalto dei lavori entro il 2025″.

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Le perplessità dell’Osservatorio civico

Critico l’Osservatorio civico di Siracusa sul complesso iter burocratico attorno al nuovo ospedale. ” La nostra città rimane purtroppo l’unico capoluogo siciliano a non disporre di un ospedale di recente costruzione. Eppure ci troviamo in una zona ad alto rischio sismico e conviviamo con il più grande polo petrolchimico d’Europa” affermano  il presidente dell’Osservatorio Civico Salvo Sorbello e i vice Donatella Lo Giudice e Alberto Leone

“Si era parlato di un imminente via libera da parte del Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti pubblici del Ministero della Salute, dove il progetto si trova da quattro mesi. Non ci sono purtroppo, come sarebbe invece corretto, delle comunicazioni ufficiali ma pare che se ne riparlerà soltanto la settimana prossima” concludono gli esponenti dell’Osservatorio.