• Soccorso in mare della Guardia Costiera e delle Fiamme gialle
  • Salvati 30 migranti che hanno rischiato il naufragio
  • Sono stati trasferiti al porto commerciale
  • I tamponi hanno dato esito negativo
  • Si trovano a bordo della nave per la quarantena

Hanno rischiato di affondare con la propria barca a vela, al largo delle coste della Sicilia, 30 migranti che sono stati soccorsi dai militari della Capitaneria di Porto e della Guardia di finanza.

Soccorso in mare

I 30 migranti sono stati trasbordati sulle motovedette ed accompagnati in nottata al porto commerciale di Augusta. Gli stranieri sono in buone condizioni e sono stati già sottoposti ai tamponi, risultando negativi. Sono stati quindi trasferiti sulla nave Allegra nel porto commerciale di Augusta, dove trascorreranno il periodo di quarantena previsto.

Le indagini

Gli inquirenti, coordinati dai magistrati della Procura di Siracusa, stanno verificando se tra questi stranieri ci sono i cosiddetti scafisti, molto dipenderà dalle testimonianze delle persone che erano a bordo di quell’imbarcazione. Nelle prossime ore, le forze dell’ordine procederanno alla loro identificazione così come sarà importante sapere da quale porto è salpata la barca vela, presumibilmente messa a disposizione da una organizzazione che controlla il traffico dei migranti. Gli stranieri hanno pagato il biglietto per arrivare sulle coste dell’Europa, resta da capire se in Sicilia ci sono delle cellule che avrebbero dovuto prestare assistenza ai migranti.

Lo sbarco fantasma

Nei giorni scorsi, 68 migranti , protagonisti di uno sbarco fantasma, sono approdati a bordo di un’imbarcazione in prossimità della spiaggia di Calamosche, a pochi chilometri da Noto, nel Siracusano. La presenza degli stranieri era stata notata da un passante che ha poi chiesto l’intervento delle forze dell’ordine, tra cui gli agenti del commissariato di polizia di Noto, che non hanno fatto scendere i migranti dalla barca, infatti, poco dopo sono stati trasbordati su una motovedetta della Guardia di finanza per il trasferimento nel porto commerciale di Augusta.

 

 

Articoli correlati