Un migrante è stato arrestato dopo aver prima aggredito il titolare di un pub a Pachino e poi gli agenti del commissariato che erano intervenuti per placare gli animi.
L’uomo, 29 anni, originario della Tunisia, come disposto dalla Procura di Siracusa, è ai domiciliari e deve rispondere di violenza, minacce e resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato.
Secondo quanto emerso dalle indagini, il migrante, nella notte tra il 24 ed il 25 dicembre, si sarebbe recato in un pub ed avrebbe esagerato con l’alcool, per cui avrebbe perso un po’ di lucidità ed avrebbe aggredito il proprietario del locale, che, temendo il peggio, ha chiesto l’intervento della polizia ma reagendo, comunque, al tunisino.
Gli agenti del commissariato sono arrivati nel pub in una manciata di minuti, il migrante aveva una ferita all’altezza del lobo sinistro, per cui i poliziotti hanno chiesto l’arrivo del 118 ma nel corso delle procedure di identificazione il 29enne si sarebbe scagliato contro le forze dell’ordine, colpiti con calci e pugni e rimediando lesioni guaribili in 15 giorni.