Sono state riaperte al pubblico la sezione Medievale e la galleria Pirrone del Museo civico di Noto. Al loro interno sono conservati preziosi capitelli, paliotti e bassorilievi provenienti dalle campagne di scavo condotte nel tempo a Noto Antica, e i busti in bronzo realizzati dallo scultore Giuseppe Pirrone, scultore e medaglista di fama che visse a Noto.
“La città, insieme con i suoi visitatori – dice il sindaco Corrado Bonfanti – si riappropria di uno spazio che definire “espositivo” è riduttivo. E’ una finestra di collegamento con la storia delle nostre origini e della Noto Antica distrutta dal terremoto del 1693, così come con le opere del maestro Pirrone. Dietro c’è un grande lavoro di squadra, quello di cui tutta la città deve essere orgogliosa: mi piace pensare che le associazioni che lavorano sul nostro territorio lo facciano per valorizzarlo, per farlo riscoprire e renderlo sempre più affascinante agli occhi di chi lo vive o lo vuole conoscere. Tanta gente con tanta passione e tanto sapere: quel sapere di cui mi sono nutrito fino ad adesso. Al maestro Pirrone, dopo aver provveduto alla modifica dello statuto comunale, la mia Amministrazione proporrà la cittadinanza onoraria post mortem”.
Sia la sezione Medievale sia la Galleria Pirrone saranno visitabili tutti i giorni, dalle 10 alle 18:30. Presenti alla simbolica riapertura di questa mattina il sindaco Corrado Bonfanti, il vicesindaco Nino Sammito e l’assessore al Turismo Giusi Solerte, l’architetto Lorenzo Guzzardi, direttore del Parco Archeologico Leontinoi ed i responsabili della cooperativa Turnè Sicily che gestiranno le due sale espositive.
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