Giro di vite della polizia alla movida selvaggia in Ortigia, il centro storico di Siracusa. In particolare, l’organizzatore di uno spettacolo musicale è stato denunciato per non aver rispettato le prescrizioni imposte dalla licenza del Questore, avendo consentito l’accesso ad un numero di persone di gran lunga superiore a quelle previste nell’autorizzazione.
Inoltre, due titolari di locali, anch’essi ricavati in Ortigia, sono stati sanzionati, per un totale di circa 1000 euro ciascuno, in quanto avevano organizzato degli intrattenimenti musicali senza il via libera del Comune di Siracusa. Il gestore di un ristorante aveva allestito il Karaoke mentre il titolare di un pub ha ospitato un gruppo musicale.
“Detti controlli saranno ripetuti nei giorni a seguire, ponendo particolare attenzione al controllo della somministrazione di alcool ai minori e al contrasto al disturbo della quiete pubblica” spiegano dalla Questura di Siracusa.
“La musica non ha mai ucciso nessuno” afferma Massimo Guarino, coordinatore del Mpa di Pachino, che contesta alcuni punti dell’ordinanza del sindaco, Carmela Petralito, sulla regolamentazione della movida a Marzamemi, il noto borgo marinaro che, a luglio, ha ospitato la sfilata maschile di Dolce&Gabbana.
Secondo quanto affermato dall’esponente del partito di Raffaele Lombardo, che è nella maggioranza a supporto dell’amministrazione, le limitazioni alla diffusione di musica, avrebbero desertificato Marzamemi, che vive di movida, soprattutto nel periodo estivo.
L’ordinanza del sindaco di Pachino è, però, figlia di un protocollo, sottoscritto nelle settimane scorse dalla Prefettura, dalle forze dell’ordine, dalle associazioni di categoria e da tutti i primi cittadini dei Comuni del Siracusano per migliorare i livelli di sicurezza soprattutto nei cosiddetti luoghi della movida dove opera la filiera turistica.
I punti chiave dell’ordinanza dei sindaci del Siracusano sono: divieto assoluto di somministrazione di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione ai minori degli anni 18; divieto di vendita al dettaglio per asporto di bevande alcoliche e superalcoliche dalle ore 24:00 alle 07:00 del giorno successivo; divieto, nella stessa fascia oraria 24:00 – 7:00, di consumare all’esterno dei locali bevande di qualsiasi tipo in contenitori in vetro; divieto, in tutti i locali pubblici diversi dalle discoteche, di organizzare intrattenimenti musicali o, comunque, attività rumorose oltre le ore 01:30″