• I consiglieri comunali di Avola chiedono più controlli sulla movida
  • Indice puntato sul sindaco Luca Cannata
  • Chiedono l’inasprimento delle sanzioni per i trasgressori

“Il sindaco Cannata, sin da subito, si faccia carico responsabilmente del suo ruolo di primo cittadino, avvii una campagna di “tolleranza zero”, coordini una task force con l’ausilio di tutte le forze dell’ordine presenti in città”. E’ l’invito lanciato al sindaco di Avola dai consiglieri comunali Fabrizio Alia e Francesco Tardonato, dopo le immagini e le foto relative alla movida nello scorso fine settimana, diffuse dallo stesso capo dell’amministrazione.

Pericolo Carnevale

“Il sindaco impedisca il formarsi – spiegano i due consiglieri comunali – degli assembramenti tra giovani senza mascherine negli orari e nei luoghi di ritrovo il sabato sera e la domenica pomeriggio, sanzioni pesantemente tutti coloro che vengano sorpresi a trasgredire le rigide norme in vigore. Ci manca solo che il prossimo fine settimana venga inteso come un week end di festa, anche senza sfilata di Carnevale, per poi ritrovarci nelle stesse condizioni in cui eravamo 2 settimane dopo Natale”.

“Sanzioni ai trasgressori”

I consiglieri hanno anche lanciato l’appello di usare la leva delle sanzioni per scongiurare altri pericolosi assembramenti. “Servono controlli veri nelle giornate e negli orari di punta, con sanzioni pesanti per i trasgressori, non pantomime sui social la sera quando tutti, ormai, sono tornati a casa, dopo che per un giorno intero sono stati liberi di fare ciò che volevano” spiegano i due consiglieri

Critiche al sindaco

I consiglieri ritengono sbagliata la diffusione di notizie troppo incoraggianti sul ridimensionamento del contagio nelle ultime settimane. I positivi, nella giornata del 18 gennaio, hanno toccato la punta massina di 506 unità. “Trasmettere messaggi – dicono i due consiglieri – incoraggianti sul calo del numero dei contagiati, non vuol dire far venir meno il senso di responsabilità con cui le istituzioni devono parlare alla comunità avolese. Riteniamo gravissimo quanto accaduto nello scorse fine settimana, indegne ed irresponsabili le scene viste e commentate sui social network che testimoniano la piena ripresa della movida nella città di Avola, con gruppi di giovani assembrati senza mascherine e distanziamento, a fronte di una pandemia che, proprio ad Avola, poche settimane fa ha fatto registrare il picco dei contagi con famiglie che piangono la morte dei propri cari”

 

 

Articoli correlati