La polizia di Siracusa ha portato a termine un blitz, nella zona della Borgata, nelle attività commerciali “frequentate soprattutto da stranieri”.

Degrado e bivacchi

L’obiettivo, secondo quanto riferito dalla questura, è di “combattere il degrado urbano” e contestualmente “porre fine al bivacco e ad episodi molesti di coloro che, oziando tutto il giorno, disturbano gli avventori ed i passanti della zona”. E questi episodi avrebbero creato “una certa apprensione nella cittadinanza”, da qui la decisione, su input del questore di Siracusa, Roberto Pellicone, di procedere con una vasta operazione.

Il migrante nudo

Uno degli ultimi episodi, accaduto in questa zona, ha riguardato un 39enne, originario della Nigeria, che, per alcune ore, ha girato nudo nell’area tra corso Gelone e via Agatocle, sotto gli occhi dei passanti e degli avventori delle attività economiche della zona. L’uomo è stato poi sottoposto alle cure del personale del 118 ed alla polizia, che lo ha bloccato, ha dato spiegazioni tutt’altro che razionali sulla sua condotta. Era evidente che fosse in una condizione di alterazione ma non dettata dall’uso di alcool o droghe.

Multe per 13 mila euro, ristorante chiuso

Dei 6 esercizi commerciali controllati 5 sono stati sanzionati a vario titolo per un importo complessivo di 13.000 euro. Inoltre un ristorante con annesso minimarket, sprovvisto di regolare licenza per entrambe le attività, è stato momentaneamente chiuso dagli uomini della Polizia Amministrativa e Sociale della Questura.

Occupazione di suolo pubblico

Altre due attività adibite alla vendita di panini sono state sanzionate per occupazione abusiva di suolo pubblico e “saranno passibili di ulteriore sanzione accessoria della chiusura da parte del Comune di Siracusa” spiegano dalla Questura di Siracusa. Per gli stessi investigatori, tutte le attività commerciali sanzionate, non erano in regola con alcune norme che regolamentano la salubrità di cibi e bevande.

Sì a espulsione per 2 migranti

Nel complesso, sono state identificate 245 persone di cui 34 stranieri. Per un marocchino ed un gambiano, entrambi irregolari nel territorio nazionale, saranno avviate le procedure per le relative espulsioni.