Sbarcheranno al porto di Augusta i 157 migranti a bordo della Ocean Viking, la nave della ong Sos Mediterranee che ha soccorso in mare gli stranieri. Il ministero dell’Interno, dopo le richieste della ong per disporre di una rada per le condizioni estreme dei migranti, ha dato il via libera all’assegnazione della rada.
C’è anche un cadavere sulla nave mentre ieri mattina la Guardia costiera ha evacuato una donna incinta. Secondo le prime indicazioni della Questura di Siracusa l’arrivo nella rada di Augusta è previsto intorno alle 15. Prima sarà fatta scendere dalla nave la salma e saranno compiuti gli accertamenti non solo per l’identificazione del cadavere ma anche per conoscere le cause del decesso.
Le operazioni di sbarco sono coordinate dalla Prefettura di Siracusa. A quel punto, si procederà con i controlli sanitari nei confronti di tutti i migranti per verificare se ci sono positivi al Covid19. Gli adulti con figli minori al seguito andranno nella nave per la quarantena, i minori non accompagnati saranno trasferiti nei centri di accoglienza.
Una manifestazione contro “il razzismo istituzionale” di cui è vittima chi “non ha la cittadinanza europea”, e per chiedere “un radicale cambiamento delle politiche migratorie”, si svolgerà giovedì prossimo davanti alla prefettura di Foggia. Ne dà notizia l’AGI. L’iniziativa è dei migranti del coordinamento ‘Campagne in lotta’ che denunciano come “l’Italia e l’Unione Europea stiano adottando misure differenti a seconda degli interessi geopolitici ed economici del momento”.
Il coordinamento lamenta la discriminazione tra “profughi veri e meritevoli” e quelli che non lo sarebbero. “Improvvisamente, dopo l’invasione russa dell’Ucraina, l’Unione Europea ha tirato fuori dal cilindro una direttiva del 2001 (pensata per i profughi kosovari in fuga dalle bombe della Nato e mai applicata) che giustamente permette a chi scappa dalla guerra di essere regolarizzato senza passare per una richiesta d’asilo”.