E’ lutto cittadino per la comunità di Lentini a seguito della prematura scomparsa di Agata Margaret Spada. Profondo sgomento e solidarietà arriva da ogni cittadino per la giovane 22enne che dopo essersi sottoposta ad un intervento di rinoplastica parziale non ha fatto ritorno a casa. In segno di profondo cordoglio, l’amministrazione comunale ha proclamato il lutto cittadino per lunedì 18 novembre, giorno in cui si svolgeranno le esequie della giovane presso la chiesa madre Santa Maria la Cava e sant’Alfio alle ore 11.
“La prematura scomparsa della nostra giovane concittadina Agata Margaret Spada ha suscitato nella comunità sgomento e i più autentici sentimenti solidaristici e di vicinanza alla famiglia colpita da una così drammatica perdita” – si legge nella nota trasmessa dal sindaco, Rosario Lo Faro -.
In occasione del lutto cittadino, le bandiera di tutti gli edifici pubblici saranno esposte a mezz’asta per l’intera giornata del 18 novembre, simbolo di rispetto e della partecipazione al dolore che ha colpito la famiglia Spada. Pochi minuti fa l’amministrazione ha disposto la pubblicazione del presente atto attraverso il sito web istituzionale e la trasmissione della notizia al Prefetto di Siracusa e alle forze dell’ordine presenti sul territorio.
Il decesso risale al 7 novembre scorso: la ragazza si sarebbe sentita male subito dopo la somministrazione dell’anestesia locale. “Per chiarire le cause della morte sarà necessaria l’autopsia – spiega l’avvocato Alessandro Vinci, legale dei familiari della ragazza – Margaret aveva scelto la struttura dove effettuare l’intervento dopo alcune ricerche su internet”. A quanto pare, la vittima avrebbe selezionato la struttura dopo aver visto un video promozionale che assicurava quell’intervento al costo di circa 3 mila euro. “La famiglia di Margaret è rinchiusa in un dolore inspiegabile. Chiede di conoscere le cause e le circostanze nelle quali la figlia di 22 anni ha perso la vita, in quello che sarebbe dovuto essere un intervento di routine” ha aggiunto il legale della famiglia.
Il pm Erminio Amelio, intende svelare, attraverso l’autopsia, le cause della morte della giovane e se siano state seguite le procedure, le linee guida o le buone pratiche per quel tipo di intervento. Nel fascicolo, aperto con l’ipotesi di omicidio colposo, risultano indagati due medici
Come riportato dall’AGI, sotto la lente d’ingrandimento della procura e del Nas dei carabinieri, che hanno disposto un sequestro preventivo della struttura, anche i profili amministrativi legati alla stessa, per capire se fosse tutto a norma e se fosse attrezzata per questo tipo di intervento anche per gestire eventuali emergenze. Sul tavolo degli inquirenti anche un breve video, girato dal fidanzato della giovane, che avrebbe ripreso dalla porta i momenti in cui i medici tentavano di rianimarla