E’ morto in un letto dell’ospedale di Agrigento Nicholas Magro, 24 anni, capitano del Palazzolo calcio, squadra del Siracusano che milita nel campionato di Eccellenza.

Il drammatico incidente sulla Maremonti

Il decesso è avvenuto per le conseguenze del terribile incidente stradale avvenuto il 13 luglio scorso sulla Maremonti, la strada che lega Siracusa con i Comuni della zona montana, tra due macchine: in una di queste viaggiava il calciatore nell’altra, invece, c’era una donna, responsabile di un istituto di credito, con sede a Palazzolo. L’impatto avvenne nei pressi dello svincolo di Canicattini Bagni, a due passi da una stazione di rifornimento, come accertato dagli agenti della Polizia municipale di Canicattini Bagni, a capo delle indagini sul terribile incidente.

Il cordoglio dell’assessore allo Sport di Palazzolo

Tante le testimonianze di cordoglio per la scomparsa del calciatore.  “Nicholas Magro – scrive l’assessore allo Sport del Comune di Palazzolo, Maurizio Aiello –  è il capitano del Palazzolo, è un figlio, un ragazzo con un fisico da adulto in campo, e che di sera dopo la partita aveva la forza di lavorare duro nel bar di famiglia, per aiutare i suoi fratelli alla villa. Timido, educato, spesso per una battuta o un complimento riusciva solo a sorridere. Quel sorriso oggi è per sempre un caro ricordo per tutti. Ciao Capitano”.

Comune di Buscemi blocca i fuochi di Capodanno

La famiglia della vittima ha origini buscemesi e così il Comune, in segno di lutto, ha deciso di sospendere lo spettacolo pirotecnico previsto per il saluto al nuovo anno. “Un sentito sentimento di cordoglio alla famiglia Magro/Garfì per la prematura scomparsa di Nicholas, che oggi purtroppo ci ha lasciato; a loro ed anche alla Comunità di Palazzolo Acreide giunga il profondo sentimento di vicinanza da parte della nostra comunità” ha detto il sindaco di Buscemi, Alessandro Caiazzo.

Il club

Dolore anche per il Palazzolo calcio che sulla sua pagina social ha ricordato il suo capitano. “Il tuo spirito non finirà mai di viaggiare. Non saremo mai soli. Ciao, Nicholas Magro”