“E’ da tempo che segnaliamo la questione: ridurre il debito, ridurre il deficit e aumentare la crescita”. Lo ha detto a Siracusa il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, durante l’assemblea pubblica di Confindustria Siracusa sul tema “Il Capitale Umano”, commentando i dati Istat che indicano un incremento della spesa pubblica sulle pensioni. “Le risorse non elevate che abbiamo dobbiamo orientarle allo sviluppo medio termine del Paese. Occorre – ha sostenuto Boccia- puntare sulle infrastrutture in grado di collegare territori come la Sicilia, che ha bisogno di opere. Perl Italia che non sia sud Europa ma centrale tra Europa e Mediterraneo e che sia ponte verso Africa. Le infrastrutture si possono realizzare con risorse già stanziate ma al tempo stesso dobbiamo abbracciare proposte riformiste che non puntino ad avere più deficit ma sostengano un piano di investimenti rilevanti con attenzione alla sostenibilità green“.
“Noi denunciamo un eccesso di presentismo in politica e di tattica, si perde la visione di medio termine”. “I partiti devono essere – ha detto Boccia- elementi di tutela dell’interesse generale del Paese e non delle politiche di aspetto categoriale che riguardano alcuni pezzi, legittimi, ma che non hanno visione di impatto dei provvedimenti su economia reale. Bisognerebbe capire quanto occupazione crea e sviluppo crea. Spero che non dobbiamo attendere traumi economici per fare un salto di qualità, cosa che accade sempre nel nostro Paese. La nostra aspettativa è che il rodaggio di questo Governo passi oltre la legge Finanziaria che vede criticità da parte nostra – ha concluso il leader di Confindustria. Si pensi ad un piano di lungo termine nell’interesse del Paes