- Forza Italia invita il sindaco di Siracusa ad utilizzare i percettori del reddito di cittadinanza
- L’obiettivo è di impiegarli in attività di pubblica utilità come sperimentato a Catania
“Il sindaco non pensi ai rimpastelli e faccia come a Catania, far lavorare i percettori del reddito di cittadinanza nei servizi di pubblica utilità”.
Lo afferma il commissario cittadino di Forza Italia, Gianmarco Vaccarisi, che attacca l’amministrazione di Centrosinistra di Siracusa, guidata dal sindaco Francesco Italia, alle prese con un complicatissimo rimpasto nella sua giunta, dopo l’uscita dei mesi scorsi di due assessori di Italia Viva, le cui rubriche non sono state ancora rimpiazzate. L’esponente di Forza Italia, in merito ai Progetti di utili alla collettività (Puc), ritiene che il governo della città sia in ritardo.
“Italia faccia come il sindaco di Catania”
“Crediamo sia corretto, ad oltre un anno da quella data, e dopo nostri solleciti – dice il commissario cittadino di Forza Italia, Gianmarco Vaccarisi – già nove mesi fa sul medesimo argomento, avere legittime risposte al riguardo da questa amministrazione. Nella vicina Catania, già dal prossimo lunedì, una prima tranche di percettori del reddito di cittadinanza sarà chiamata ad espletare servizi di pubblica utilità davanti alle scuole, nelle attività di manutenzione ed in altre attività utili al decoro urbano”.
I benefici per il Comune
Secondo l’esponente di Forza Italia, l’impiego dei percettori del reddito di cittadinanza “potrebbe essere un’ottima opportunità sia per il Comune che per gli stessi percettori del reddito. Si otterrebbe un duplice risultato, in primo luogo dare dignità a coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza, attraverso un servizio reso alla comunità che li faccia sentire parte del sistema economico e produttivo, e in secondo luogo quello che si realizzi quella utilità e quel beneficio di cui una città dovrebbe normalmente giovare”.
Il piano a Catania
A Catania, saranno 55, a partire da lunedì, i percettori di reddito di cittadinanza, chiamati per svolgere i servizi di pubblica utilità davanti alle scuole, nelle attività di manutenzione ma anche nella tutela degli animali e altre attività utili per il decoro rubano.
Pogliese: “Molti hanno rifiutato, saranno segnalati all’Inps”
Rivolgendosi alla rappresentanza di percettori del reddito, tra quelli che lunedì inizieranno l’attività lavorativa convocata a palazzo degli elefanti, il sindaco ha aggiunto: “Vi ringrazio per quello che farete per la nostra città. Avete mostrato disponibilità a dare un aiuto alla collettività, ma molti vostri colleghi si sono rifiutati di farlo. Saranno tutti segnalati all’Inps per i provvedimenti del caso che, com’è noto, possono arrivare fino alla cancellazione del beneficio. Con l’assunzione a breve di una sessantina di assistenti sociali il lavoro di selezione potrà intensificarsi e tanti altri beneficiari del Rdc potranno dare un contributo concreto per la collettività”.
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