Un’auto si è ribaltata ieri pomeriggio in via Guardo, nel rione della Pizzuta, nella zona nord di Siracusa. Secondo una prima ricostruzione, al vaglio della Polizia municipale, il conducente della macchina avrebbe perso il controllo del mezzo dopo aver toccato il cordolo che delimita la carreggiata dalla pista ciclabile.
In questa porzione della città, sono in corso i lavori per la realizzazione delle corsie destinate agli amanti delle due ruote, che si legherebbero altre altre, lungo una dorsale. Dalle informazioni fornite dalla Polizia municipale di Siracusa, il cui comando è tornato ad Enzo Miccoli dopo un breve “interregno” di Delfina Voria, l’uomo alla guida della macchina non ha riportato gravi ferite, cavandosela con una prognosi di sette giorni.
L’incidente, naturalmente, ha riaperto il dibattito sulla sicurezza per la presenza di quei cordoli, sistemati in altre zone della città e ritenuti, specie dai più incalliti contestatori delle ciclabili, come pericolosi sia per l’incolumità degli stessi ciclisti sia per quella degli automobilisti.
In effetti, oltre una settimana fa, il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, ha annunciato, in occasione di un video messaggio sulla sua pagina social, la rimozione dei cordoli sul cantiere della pista ciclabile di via Augusto von Platen. In realtà, è sparita solo una parte dei cordoli, quella vicina all’ingresso della caserma dei vigili del fuoco ma l’altra porzione, quella più lunga è rimasta, per cui il lavoro, stando alle parole pronunciate dal primo cittadino, è tutt’altro che finito.
La realizzazione delle piste ciclabili è uno dei temi caldi della campagna elettorale e proprio nella zona tra via von Platen e viale Teocrito i lavori hanno subito una frenata. Forse i mugugni e le proteste sui social, avrebbero spinto l’amministrazione a rallentare.