Un uomo di 35 anni, con precedenti penali, avrebbe deciso di recarsi in un cantiere, in via Foti, nel rione della Mazzarrona, dove sono in corso i lavori per la costruzione di un immobile.
L’irruzione, secondo quanto svelato dalle telecamere di sicurezza della Securitas, che svolge il servizio di sorveglianza, è avvenuta nel pomeriggio, intorno alle 15,30, e così è scattato l’allarme. Il personale dell’agenzia si è presentato poco dopo all’ingresso del cantiere insieme ai carabinieri che hanno bloccato tutte le potenziali via di fuga.
35enne non avrebbe avuto il tempo di scappare con la refurtiva e così è stato fermato: è stato fatto salire su una macchina dei militari che si sono diretti verso la caserma del comando provinciale dei carabinieri. L’uomo è stato sentito e contestualmente è stato informato il pm della Procura che, però, secondo quanto emerge da fonti investigative, avrebbe optato per la denuncia del presunto ladro.
Così, al termine degli accertamenti, il 35enne è tornato nella sua abitazione: in ogni caso, per lui si aprirà un procedimento penale ma questa è un’altra storia.
Nei giorni scorsi, i carabinieri della stazione di Solarino hanno arrestato un 20enne raggiunto da una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Siracusa.
Il giovane è accusato di essere l’autore di diversi furti commessi a Solarino tra dicembre e gennaio scorsi ai danni di alcune attività commerciali. In particolare, è stato accertato il furto perpetrato nei confronti di un ristorante/pizzeria nel centro cittadino, dove il 20enne si sarebbe introdotto in orario notturno asportando il cassetto del registratore di cassa.
Con le stesse modalità sono stati commessi altri 4 furti ai danni, rispettivamente, di un chiosco alla periferia della città, un negozio di articoli per la casa, un deposito e un panificio. In ognuna di queste attività, il 20enne si sarebbe introdotto con una effrazione e usando la torcia del telefonino avrebbe asportato il cassetto del registratore di cassa per poi dileguarsi