Aveva nascosto dietro al forno di casa 250 grammi di droga un 27enne di Rosolini, nel Siracusano, arrestato dai carabinieri. Deve rispondere di detenzione di sostanze stupefacenti per fini di spaccio Corrado Di Stefano, disoccupato, con precedenti penali, che, come disposto dalla Procura, si trova ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida della misura cautelare davanti al gip del Tribunale di Siracusa.
I carabinieri non si sono recati casualmente nell’abitazione del presunto spacciatore, da qualche giorno, avevano messo sotto stretta osservazione il ventisettenne, del resto i suoi precedenti avrebbero attirato le loro attenzioni. Il presunto spacciatore sarebbe stato in visto in compagnia di alcune persone, abbastanza conosciute anche ai militari, anzi sono state proprio quest’ultime a consentire senza volerlo ai militari di arrivare sulle sue tracce. Gli inquirenti avrebbero avuto informazioni sull’esistenza di un piccolo commercio di stupefacenti, a seguito di alcune segnalazioni.
La droga trovata nella disponibilità del ventisettenne, secondo le informazioni fornite dal comando provinciale di Siracusa, era già suddivisa in varie dosi “pronte per essere spacciate nonché coltelli utilizzati per tagliare lo stupefacente ed un bilancino di precisione”. Inoltre, nel corso del controllo “sono stati altresì rinvenuti 100 euro, contanti che sono stati sequestrati insieme alla droga poiché ritenuti provento di pregressa attività di spaccio”.
I carabinieri della Compagnia di Siracusa, nei giorni scorsi, hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di 49 anni, disoccupato con precedenti penali.
Si è scoperto che l’indagato si era era trasferito a vivere in condizioni precarie all’interno di un’abitazione abbandonata, nella quale avrebbe gestito un piccolo traffico di droga. Nel corso della perquisizione, i carabinieri hanno rinvenuto ben undici dosi di crack, tredici di cocaina, quattro di hashish e quattro di marijuana, tutte già confezionate e pronte ad essere vendute.