Un uomo, di nazionalità straniera, è deceduto al Policlinico di Catania a seguito delle lesioni causate da un incidente sul lavoro avvenuto nei giorni scorsi a Floridia, nel Siracusano.
Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, l’operaio, impiegato in una azienda specializzata nella rottamazione delle auto, sarebbe rimasto colpito da un “ragno”, una ruspa mezzo usato dalla ditta per sollevare i veicoli da demolire.
L’operaio è stato soccorso dai colleghi di lavoro ma si è compreso subito che le condizioni erano abbastanza gravi, per cui è stato disposto il trasferimento al Policlinico di Catania. I medici hanno sottoposto la vittima ad un intervento, le sue condizioni si sono poi aggravate fino al decesso avvenuto nelle ore scorse.
E’ stata aperta una inchiesta da parte della Procura di Siracusa che intende accertare se l’operaio stesse operando secondo i parametri previsti dalle norme a tutela della sicurezza nel lavoro. Saranno eseguite delle ispezioni sul luogo dove è avvenuto l’incidente per svelare eventuali responsabilità.
Il mese scorso un operaio di Avola, 36 anni, Salvatore Eroe, è morto a seguito di un incidente sul lavoro avvenuto nel pomeriggio. Secondo una prima ricostruzione, al vaglio della polizia, l’uomo era impegnato nei lavori di ristrutturazione di un immobile quando, per cause da accertare, è rimasto folgorato. I primi a prestare soccorso alla vittima sono stati altri operai ma per il 36enne non c’è stato nulla da fare.
Il 10 marzo scorso un operaio di 43 anni è caduto dal tetto di una struttura situata nell’area della Cittadella dello Sport. Gli inquirenti dovranno accertare se l’operaio stesse lavorando nel rispetto delle norme di sicurezza, per questo saranno sentiti i responsabili degli interventi. Sarebbero stati alcuni colleghi a prestare le prime cure al 43enne, l’impatto è stato, inevitabilmente, violento, causando delle lesioni.