Condivide l’amore per la stessa donna e l’idea di vederla insieme al rivale lo avrebbe fatto impazzire. E così, si sarebbe armato di liquido infiammabile ed accendino per dare alle fiamme l’auto dell’altro uomo, una Fiat Punto, al fine di lanciargli un segnale ben preciso.
Non sapeva che la sua azione sarebbe stata immortalata dalle telecamere di sicurezza che lo hanno ripreso e quei fotogrammi sono finiti nelle mani dei carabinieri: è stato denunciato, il 52nne, di Floridia, con precedenti penali contro la persona ed il patrimonio, riuscendo a scampare all’arresto perché si erano ormai esauriti i termini per la flagranza di reato. Il rogo, appiccato a Solarino, Comune di residenza del rivale, è stato spento dai vigili del fuoco ma la macchina era stata ormai divorata dalle fiamme.
A Pachino, circa un mese fa, gli agenti del commissariato di polizia hanno denunciato 4 giovani ritenuti responsabili di una spedizione punitiva ai danni di un 23enne pachinese e di due suoi familiari intervenuti per difenderlo. Due ventunenni ed un diciannovenne devono rispondere di lesioni aggravate, un trentenne, invece, è accusato di minaccia e danneggiamento.
Secondo una prima ricostruzione la vittima sarebbe il rivale in amore di uno dei presunti aggressori che sono entrati in azione sabato scorso in via Oristano, a Pachino. Quando gli agenti di polizia si sono recati sul posto in cui era stato segnalato il pestaggio, il ferito era stato già portato via, trasferito al Pronto soccorso dell’ospedale di Avola per via di alcune lesioni.
Prima dell’episodio di Pachino, la polizia aveva denunciato tre giovani, 26 e 23 anni, entrambi residenti a Portopalo di Capo Passero, perché accusati di aver fatto esplodere due grossi petardi in prossimità dell’abitazione di una giovane, ex compagna di uno degli indagati.