Un vasto incendio è divampato in contrada Staferna, a Rosolini, nel Siracusano: si è reso necessario l’intervento di un mezzo aereo per fermare il focolaio che ha divorato una fetta importante di vegetazione.
L’allarme è scattato nel tardo pomeriggio di ieri e sono stati i residenti della zona a chiedere l’intervento dei vigili del fuoco. Le fiamme sono state alimentate dal forte caldo e dal vento ma, come spesso capita in queste circostanze, il sospetto che possa esserci la mano di qualcuno dietro il rogo è piuttosto concreto.
Le fiamme non hanno risparmiato nemmeno i centri urbani: nelle ore scorse si è registrato un incendio nel cuore di Noto, in via Angelo Cavarra, a due passi dalla Porta Reale, l’ingresso in via Vittorio Emanuele, il prezioso centro storico della capitale del Barocco.
Un incendio è divampato a Partinico, nel Palermitano, in contrada Margi, sulla strada statale 113 direzione Alcamo. Un agriturismo è stato evacuato perché lambito dalle fiamme. Stanno intervenendo i vigili del fuoco, i forestali e gli uomini della protezione civile. Altri incendi sono divampati a Castronovo di Sicilia, Casteldaccia a Sclafani Bagni e Trappeto.
Tre Canadair e un elicottero in azione stamani ad Erice, in provincia di Trapani, per un vasto incendio che dal tardo pomeriggio di ieri sta divorando il verde del demanio, sul lato nord della montagna. I danni, ancora da quantificare, sono ingenti.
Si fa la conta dei danni a Burgio, nell’Agrigentino, per un vasto incendio che ha interessato una vasta area del Bosco dei Sicani, polmone verde di quasi 6mila ettari, tra i più rinomati in Sicilia. Le fiamme si sono sviluppate all’interno dell’area compresa tra le contrade Pizzicofino, Portella Rossa e Scibilla.