L’assessore alle Attività Produttive, Edy Tamajo, esprime la sua più sincera solidarietà al Sindaco di Melilli e deputato regionale, nonché presidente della commissione Ambiente all’Ars, Giuseppe Carta, per le ingiustificate offese ricevute in occasione dell’assemblea sindacale di ieri. In un momento che richiederebbe unità e collaborazione, è inaccettabile che il dibattito sia stato inquinato da parole divisive e aggressioni verbali che nulla hanno a che vedere con la dignità del confronto civile.
“Il sindaco Carta – afferma Tamajo – è un uomo delle istituzioni, che con dedizione e responsabilità lavora quotidianamente per il bene della comunità e per la tutela del territorio siracusano. In qualità di rappresentanti pubblici, ci impegniamo a difendere gli interessi di tutti, sempre pronti a dialogare e a costruire soluzioni condivise per il futuro del nostro polo industriale. È spiacevole constatare che, invece di incentivare la coesione, taluni preferiscano fomentare conflitti che non portano a nulla se non a generare insicurezza e divisione tra i lavoratori.”
Impegno per la zona industriale
“Desidero sottolineare – prosegue Tamajo – che il nostro impegno a sostegno della zona industriale è costante, concreto e sorretto da un profondo senso di responsabilità. L’azione di tutela del tessuto produttivo e dei lavoratori non può e non deve essere strumentalizzata in un clima di tensione che non giova a nessuno.”
Appello al dialogo costruttivo
“Invito i rappresentanti sindacali – conclude l’assessore Tamajo – a riflettere sui toni utilizzati e a privilegiare una linea di dialogo costruttivo. Oggi più che mai, serve unità d’intenti per garantire un futuro solido alla nostra industria e per difendere il lavoro, con il rispetto e la dignità che meritano tutti i protagonisti di questo complesso settore.”
Vicinanza al Sindaco Carta
Tamajo ribadisce la sua vicinanza e quella del governo regionale al sindaco Giuseppe Carta, augurandosi che l’impegno e la collaborazione possano prevalere sulle divisioni, per il bene della Sicilia e di tutti i suoi cittadini.
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