Come se la zona arancione ed il virus non ci fossero. Se ne sono accorti gli agenti di polizia di Siracusa quando, nel corso dei controlli per il rispetto delle misure anti Covid19, si sono imbattuti in vari gruppi di persone, perlopiù giovani, assembrati in varie zone della città. Un nucleo è stato rintracciato in piazza Adda, nel cuore di Siracusa, un altro in piazza Santa Lucia, un terzo in via Santi Amato, nella zona di viale Santa Panagia, tradizionale piazza dello spaccio del capoluogo.
Sono state emesse decine di sanzioni per violazione delle norme che disciplinano il contenimento dell’emergenza sanitaria, in particolare i trasgressori erano senza mascherine e praticamente attaccati l’uno all’altro.
“I controlli e le relative sanzioni – afferma il nuovo vicario del Questore, Francesco Marino – hanno la precipua finalità di preservare la salute pubblica, atteso un preoccupante innalzamento della curva pandemica nella nostra zona e continueranno nei prossimi giorni operando una pressione su coloro che ancora non intendono rispettare le regole anti contagio”.
A Lentini, gli agenti del commissariato hanno denunciato un uomo di 35 anni trovato in possesso di un coltello e lo hanno sanzionato per il mancato rispetto delle regole anti covid.
A Pachino, i poliziotti sono intervenuti per una lite in strada ed al termine delle indagini hanno denunciato due persone per porto di oggetti atti ad offendere e li hanno sanzionati perché si sono spostati dal Comune di Siracusa (Cassibile) a quello di Pachino, violando la normativa anti covid.
“A seguito del recente Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica tenutosi in Prefettura, la Questura di Siracusa, dopo aver registrato un sensibile aumento dei contagi in provincia e nel capoluogo, ha inasprito i controlli sul rispetto delle normative anti covid, constatando un disinvolto comportamento da parte di alcuni utenti nell’utilizzo delle precauzioni e delle direttive finalizzate al contenimento della pandemia” spiega il questore di Siracusa, Gabriella Ioppolo.