I Ministri dell’Agricoltura presenti al G7 dell’Agricoltura e Pesca a Siracusa, hanno adottato il documento approvato al termine dei lavori. Tra questi, come spiegato dal ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, “il rafforzamento dell’agricoltura per sistemi alimentari redditizi, resilienti, equi e sostenibili”.
Ed ancora “l’innovazione in agricoltura per la mitigazione e l’adattamento al cambiamento climatico” ha spiegato il ministro.
Un altro punto centrale del documento sono “le giovani generazioni come agenti e protagonisti del cambiamento nell’agricoltura e nei sistemi alimentari, la pesca, acquacoltura e sicurezza alimentare sostenibili”. Ed infine “lo sviluppo dell’agricoltura e dei sistemi alimentari in Africa”.
La Presidenza italiana ha invitato i membri del G7 Agricoltura a parlare di Sovranità alimentare, tema che approda così per la prima volta all’attenzione del vertice. È stato sottolineato l’impegno a investire responsabilmente in un’agricoltura e in sistemi alimentari in grado di fornire cibo sicuro, accessibile, nutriente e di qualità per tutti, riconoscendo le diversità culturali delle abitudini alimentari e dietetiche, e a ridurre le perdite e gli sprechi alimentari dalla produzione al consumo.
Il vertice ha evidenziato il ruolo della pesca e dell’acquacoltura nella sicurezza alimentare e nella nutrizione, sostenendo la pesca e l’acquacoltura sostenibili come parte fondamentale dell’identità culturale delle comunità locali e costiere.
La necessità di soluzioni per affrontare il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità è stata ribadita dai Ministri, che hanno riconosciuto gli sforzi e l’impegno di agricoltori e pescatori per mitigare il cambiamento climatico e adattarsi ai suoi effetti.
Priorità è stata attribuita alle strategie e alle politiche specifiche per sostenere gli agricoltori e i pescatori nel loro ruolo di custodi della terra, degli ambienti acquatici e delle risorse naturali.
È stato inoltre sottoscritto l’impegno per rafforzare le politiche finalizzate a un’equa distribuzione del valore all’interno delle filiere agricole e dei sistemi alimentari, insieme a quello per un sistema commerciale multilaterale basato su regole, libero e giusto, equo e trasparente.
Si è parlato anche di tecnologie emergenti, come l’Intelligenza Artificiale (IA), che potrebbero trasformare l’agricoltura e i sistemi alimentari ottimizzando i processi e le risorse, sottolineando l’impegno per promuovere un ambiente internazionale in cui l’IA e le tecnologie agricole digitali rispettino la dignità e i diritti umani e contribuiscano a rafforzare la sostenibilità e la resilienza dell’agricoltura e dei sistemi alimentari.
Un focus specifico è stato dedicato all’importanza di promuovere l’impegno e l’occupazione dei giovani in questi settori, sia per imparare dalle pratiche tradizionali sia per stimolare l’innovazione e accelerare il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, accogliendo con favore i risultati dell’Agri-Young Hackathon del G7.
I Ministri hanno sottoscritto l’impegno a rafforzare ulteriormente la cooperazione con i Paesi e le organizzazioni africane facendo leva sulle sinergie, collaborando per migliorare la resilienza alla variabilità climatica e promuovendo il trasferimento di conoscenze e buone pratiche.