Gli agricoltori, riuniti nel coordinamento per la manifestazione del G7, protesteranno a Siracusa dove dal 21 al 29 settembre si terrà il G7 Agricoltura e Pesca organizzato dal ministero dell’Agricoltura.

Le proteste

Secondo gli organizzatori, Governo e Regione hanno fatto poco per dare una mano alle imprese agricole, specie quelle siciliane, devastate dalla siccità che ha distrutto buona fetta delle produzioni ed i foraggi destinati agli animali ma tra le rimostranze degli agricoltori c’è anche la gestione delle risorse idriche: parte dell’acqua si perde a causa di condotte colabrodo mentre alcuni invasi non riescono a fornire le aziende

Il coordinamento

“La nostra manifestazione – dicono Mariano Ferro, Giuseppe Scarlata e Marcello Guastella, a capo del coordinamento – intende contrastare la propaganda fantastica di chi da decenni, numeri alla mano, è consapevole del declino verticale che vive il comparto”.

“Nuovo percorso di rivendicazioni”

“Tra l’altro, nella terra in cui un Governo regionale pensa di risolvere con le autobotti il problema della siccità, realizzare il G7 in pompa magna, quasi fosse una festa, sembra quasi una provocazione. Partendo proprio dal G7,  ci prepariamo a riprendere un percorso di rivendicazioni, mai seriamente  affrontate, che ci vedrà impegnati nei prossimi mesi” spiegano dal coordinamento per la manifestazione del G7.

L’ultimo G7 dell’Agricoltura in Italia fu nel 2017

Il vertice riunisce annualmente i leader di Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti e integra il ruolo del G20. L’ultima volta si era riunito in Italia nel 2017 a Taormina, mentre per la parte agricola la città ospitante, scelta dall’allora ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, è stata Bergamo.

La scommessa del Governo

Ad aprile 2023 si è tenuto in Giappone, a Miyazaki. Il ministro Lollobrigida, ha sottolineato che il G7 dell’Agricoltura abbraccerà tutte le eccellenze del comparto agroalimentare, coinvolgendo i principali ministri dell’Agricoltura a livello internazionale. Per il deputato nazionale di FdI, Cannata, ” è un’opportunità unica per promuovere le eccellenze dell’agroalimentare italiano e del rinomato settore vinicolo – dice il deputato di Fratelli d’Italia – Siracusa è la cornice ideale per un appuntamento di così grande risonanza internazionale, unendo storia, cultura e tradizione a un settore agroalimentare in continua crescita con peculiarità e prodotti riconosciuti nel mondo”.

 

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