La Regione metterà a disposizione 100 milioni, attraverso un bando, per consentire agli imprenditori agricoli di realizzare pozzi, laghetti artificiali e mini dissalatori.
Lo ha riferito l’assessore regionale all’Agricoltura, Salvatore Barbagallo, nel corso del convegno dal titolo Sicilia Regione europea della gastronomia 2025 che si è tenuto nella serata di ieri a Palazzo Vermexio, a Siracusa, nell’ambito degli eventi legati al G7 ed all’Expo Divinazione in corso in Ortigia, nel centro storico della città.
Secondo quanto riferito dall’esponente dell’amministrazione Schifani, metà di questi fondi provengono dalla “vecchia programmazione” gli altri 50 da quella nuova con l’obiettivo di porre un grosso freno alla siccità, almeno nell’immediato futuro. Lo stesso assessore ritiene che ci sono risorse, per circa 250 milioni, allo scopo di avviare le opere di manutenzione delle dighe.
“Ci sono 250 milioni – ha riferito Barbagallo – per opere in corso di appalto. Abbiamo 50 milioni per reti irrigue, un miliardo 250 ml per opere approvate e 800 milioni dedicati solo all’irrigazione”. Infine, l’assessore all’Agricoltura ha fatto cenno alla riforma dei Consorzi di bonifica che prevederà, stando alle parole di Barbagallo, una razionalizzazione della governance che metta in condizione gli imprenditori di avere maggiori libertà nella gestione.
La nostra mission è produrre, non è quella di mettere pannelli a terra” . Lo ha detto a Siracusa il presidente della Cia Agricoltura parlando dell’impatto del fotovoltaico sulle produzioni agricole