Non sono ancora chiare le cause ma di certo i testimoni sono rimasti molto impressionati, per non dire impauriti, dal gesto di un giovane che, a Noto, ha preso a picconate una macchina. A torso nudo, in pieno giorno, ed incurante dei tanti occhi che lo osservavano, ha scaricato tutta la sua rabbia su quel veicolo ma le immagini, girate con un telefonino, hanno fatto il giro della città, almeno sulle chat e sui social, fino ad arrivare al comando della Compagnia di Noto.
I carabinieri, al comando del capitano Paolo Perrone, hanno in mano quel video e sono in corso le operazioni di identificazione del giovane ma bisognerà comprendere altri aspetti, tra cui conoscere il proprietario della macchina presa a colpi di piccone e la ragioni di un gesto apparentemente assurdo. E’ probabile, ma questo lo verificheranno i militari, che si tratti di una ritorsione ai danni di un rivale, ma nelle prossime ore gli inquirenti potrebbero avere un quadro della situazione più chiaro. Sono state passate al setaccio le telecamere di sicurezza della zona che avrebbero ripreso meglio quell’azione.
Un episodio violento e piuttosto misterioso successivo ad un altro ma ben più cruento e drammatico, accaduto la settimana scorsa Noto: il tentato omicidio a Noto contro una coppia, 52 anni il marito, 51 anni la moglie, rimasta vittima di un agguato a colpi di arma da fuoco. L’uomo, con precedenti penali, è stato centrato al collo, all’addome ed ad una gamba mentre la moglie è rimasta leggermente ferita dalle schegge di vetro.. Secondo una prima ricostruzione, al vaglio dei carabinieri che hanno in mano le indagini, i coniugi si trovavano nella loro auto, una Fiat Punto di colore rosso, quando sono stati raggiunti da alcuni proiettili. I carabinieri stanno proseguendo gli interrogatori ai familiari ed ai conoscenti della coppia, così come la stessa cinquantunenne, allo scopo di risalire all’autore dell’agguato.