“Sono 29 gli attuali positivi a Noto, tra questi anche 13 tra ospiti e operatori di una casa di riposo per cui è scattata la gestione delle forniture di beni nella massima sicurezza”. Lo ha detto il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, che ha aggiornato la situazione del contagio nel Comune dopo aver letto i dati forniti dall’azienda sanitaria di Siracusa.
“Prosegue la ricostruzione della catena di contatto e la predisposizione di ulteriori controlli per avere un quadro più chiaro e definitivo. Le condizioni cliniche dei contagiati restano comunque positive” assicura il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti.
Frattanto, a Siracusa, c’è il primo caso positivo al tribunale di Siracusa dalla fine del lockdown. Il contagio ha interessato l’ufficio del giudice di Pace ma tanto è bastato per fare scattare l’allarme e sulla vicenda è intervenuta la Cisl che ha chiesto alla presidenza del palazzo di giustizia di provvedere a rendere sicuri i locali, cominciando con i tamponi al personale.
“Si tratta di un caso riscontrato all’ufficio del Giudice di Pace ed abbiamo appreso -spiega il coordinatore provinciale giustizia della Fp Cisl, Andrea Milici – la notizia stamattina, poiché nessuna comunicazione è stata data al nostro rappresentante alla sicurezza Franca Curcio Nava – ha detto Milici – il Tribunale è l’unico ufficio nella provincia ad aver allo stato una percentuale di lavoratori in smart working pari allo zero per cento e soprattutto come più spesso ribadito l’unico ufficio pubblico a cui a tutti è permesso entrare senza nessuna limitazione”.
A Palermo, è scattata una mobilitazione organizzata dagli operatori economici contro il coprifuoco che entra in vigore oggi. La protesta è iniziata a mezzanotte e mezza, orario simbolo. L’hanno chiamata mobilitazione generale spontanea da ogni attività che chiuderà, titolari e dipendenti, convergeremo tutti verso la sede della Regione Siciliana in piazza indipendenza, in modo pacifico ma deciso.
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