Sui social promuoveva delle feste da ballo nel locale che gestisce, nel quartiere della Borgata, nel cuore di Siracusa, ma era tutto abusivo. O meglio, non avrebbe avuto alcuna licenza da parte della Questura di Siracusa, che, al termine di un controllo, ha denunciato l’organizzatore.
“Senza licenza del Questore non si possono dare in luogo pubblico o aperto o esposto al pubblico, feste da ballo,
né altri simili spettacoli o trattenimenti che l’Autorità di pubblica sicurezza non può concedere la licenza per l’apertura di un luogo di pubblico spettacolo, prima di aver fatto verificare da una commissione tecnica la solidità e la sicurezza dell’edificio e l’esistenza di uscite pienamente adatte a sgombrarlo prontamente nel caso di
incendio”.
Dalle indagini condotte dalla polizia, il gestore avrebbe, in più occasioni, organizzato delle feste con le stesse modalità, cioè la promozione dell’evento sui social. In tanti, in questo modo, sarebbero venuti a conoscenza delle serata, senza sapere di rischiare la propria incolumità, visto che, da quanto scoperto dalla polizia, non c’erano condizioni di sicurezza.
Dai riscontri degli agenti della Questura di Siracusa, emerge pure il problema dei rumori prodotti dalla musica. Infatti, “è obbligatoria una “perizia fonometrica” finalizzata a stabilire il volume massimo della musica all’interno del locale e il suo “impatto” verso l’esterno; a questo si aggiunga l’apposita richiesta autorizzativa (sia se trattasi di evento/spettacolo a carattere temporaneo e/o permanente) al Comune, pena l’emissione di sanzioni
amministrative e/o penali” spiegano dalla Questura di Siracusa.