Un uomo di 32 anni, di Palazzolo Acreide, nel Siracusano, è stato denunciato dai carabinieri per aver rubato dei fiori e danneggiato le fioriere in via Vittorio Emanuele, nei portici del Municipio e negli spazi che ospitano gli uffici della
Polizia Municipale.
La denuncia del sindaco di Palazzolo
La denuncia su quanto avvenuto nella mattinata del 23 aprile è stata presentata dal sindaco, Salvatore Gallo e così sono state avviate le indagini da parte dei militari della stazione di Palazzolo.
Le immagini delle telecamere
Sono state visionate le telecamere dei sistemi di videosorveglianza della zona, eseguito servizi di osservazione notturni, sentito qualche persona e in conclusione hanno identificato l’autore della bravata, che, messo alle strette, ha ammesso le sue responsabilità senza tuttavia dare una spiegazione plausibile al suo gesto. L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Siracusa per danneggiamento aggravato e per lui inizierà un procedimento giudiziario.
Furti in aziende nel Ragusano, 3 arresti
I carabinieri del Comando Provinciale di Ragusa e della Compagnia di Vittoria, nell’ambito delle indagini sui furti nelle aziende agricole nell’Ipparino, hanno arrestato tre disoccupato vittoriesi, I.G di anni 25, M.E. di anni 23 e S.E. e 22 anni, conosciuti dalle forze dell’ordine.
In azione nel giorno della Liberazione
Secondo quanto emerge nella ricostruzione dei militari, gli indagati, nel giorno della Liberazione, all’ora di pranzo, approfittando della giornata di festa e indi di poca presenza di persone in strada, hanno smontato 22 sbarre in alluminio da una aziende agricola. Erano pronti per caricarli su un loro furgone perché gli servivano per completare un’altra struttura serricola nel terreno di uno di essi.
Ai domiciliari
Gli arrestati sono stati accompagnati nelle loro abitazioni a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Nelle ore scorse, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ragusa, al termine dell’udienza tenutasi al palazzo di giustizia del capoluogo ibleo, ha convalidato gli arresti.
Commenta con Facebook