Ha voluto nella sede siracusana della nuova Dc il candidato a sindaco del Centrodestra, Ferdinando Messina. Totò Cuffaro è stato per qualche ora a Siracusa, nel circolo di via Piave del suo partito, per incontrare i candidati che parteciperanno alle elezioni amministrative del 28 e del 29 maggio.

Chi c’era nella sede della nuova Dc

Insieme a lui, c’erano il coordinatore cittadino della nuova Dc, Giamarco Lo Curzio, l’ex assessore regionale Amleto Trigilio, l’imprenditore Giacomo Ferrazzano, il portavoce della sindaca di Pachino, Salvo Sorbello, l’ex consigliere provinciale Salvo Andolina, l’ex sindaco di Francofonte, Giuseppe Castania.

Coordinatore Confelp lascia Bandiera e va con Cuffaro

Tra i nuovi ingressi il coordinatore regionale del Confelp, Guglielmo Monello, che è stato vicino all’ex assessore regionale all’Agricoltura, Edy Bandiera, che, nelle settimane scorse, ha rotto con il Centrodestra, contestando la decisione di puntare su Ferdinando Messina e scegliendo di correre anche lui per lo scranno più alto di Palazzo Vermexio.

L’ex presidente della Regione ha scelto di far partecipare all’incontro con i suoi fedelissimi Messina per lanciare un messaggio chiaro agli alleati del pieno ed incondizionato sostegno al candidato di Forza Italia. C’era anche Luigi Gennuso, fratello del parlamentare azzurro, Riccardo Gennuso, che è candidato al consiglio comunale di Siracusa.

La delegazione di consiglieri comunali del Siracusano

Nel circolo di via Piave della nuova Dc, si sono visti anche consiglieri comunali di vari comuni del Siracusano, a testimonianza di una campagna di tesseramento che si sta espandendo in tutto il territorio ma che, di fatto, è stato chiuso.

Verso il congresso provinciale

Il prossimo passaggio della nuova Democrazia cristiana sarà il congresso provinciale che determinerà la scelta del coordinatore, cioè la guida politica del partito. Contestualmente, si procederà alle elezioni dei coordinatori cittadini, inoltre, secondo quanto sostenuto dai vertici del partito di Totò Cuffaro, saranno eletti i delegati, regionali e nazionali, per i rispettivi congressi.