Lunghe code senza criterio e furbetti che, con deprecabili espedienti, saltano la fila. E’ quanto denunciato dalla Funzione pubblica della Cisl in merito alla situazione all’ospedale Di Maria di Avola, per cui è stato chiesto un chiarimento alla direzione generale dell’Asp di Siracusa sull’organizzazione all’interno del centro vaccinale ricavato nell’area della struttura sanitaria.
“Per tutta l’estate abbiamo lamentato, infatti, la presenza – dicono il segretario generale della Funzione pubblica della Cisl di Ragusa e Siracusa, Daniele Passanisi ed il responsabile del Dipartimento Sanità pubblica della Fp Cisl di Siracusa e Ragusa, Mauro Bonarrigo – di una fila unica che non faceva distinzione fra coloro in possesso di una prenotazione oraria, effettuata online oppure assegnata dal sistema informatizzato per l’esecuzione della seconda dose, ed il resto degli avventori che aderiscono all’Open Day”.
“Non era più tollerabil – aggiungono – assistere al sistematico superamento della fila con stratagemmi diversi, camuffati all’interno del modello organizzativo e su cui abbiamo acceso i riflettori con le specificazioni riportate nella nota all’amministrazione”.
Il sindacato ha anche sollecitato l’Asp per l’apertura di una indagine interna. “Non è nostro intento ricercare colpevoli, ma le responsabilità – dicono i sindacati – sull’accaduto vanno individuate ed i provvedimenti assunti, pur se convinti che già il mero risalto pubblico dato alla questione basti a scuotere le coscienze di chi ha derogato a principi morali, etici e deontologici attentando all’immagine dell’Asp”.
Frattanto, a Siracusa, per incentivare le vaccinazioni, l’Asp ha scelto, ancora una volta, una chiesa come mini hub. La settimana scorsa, era stata allestita una postazione nella parrocchia di San Corrado Confalonieri, nel rione della Mazzarrona, da oggi e fino a domenica, sarà il turno della chiesa di San Metodio, in via Italia 103, nella zona di Bosco Minniti, un’area difficile, sotto l’aspetto sociale. Dalle informazioni fornite dall’azienda sanitaria, ci sarà una unità mobile dalle 16 alle 19 e sarà possibile vaccinarsi senza prenotazione e basterà presentarsi con la tessera sanitaria.