Sale, in modo esponenziale, il contagio da Covid19 nel Siracusano. Se ne è parlato stamane all’Asp di Siracusa nel corso di un vertice con i sindaci per trovare delle soluzioni al fine di arginare l’ondata del virus.
Vertice all’Asp con i sindaci
Il sindaco di Avola, Luca Cannata, poco dopo l’incontro, ha annunciato che sarà firmata una nuova ordinanza che di fatto prorogherà le chiusure delle scuole e degli asili. “I numeri sul contagio dei bambini – ha detto il sindaco di Avola, Luca Cannata – sono importanti: i bimbi sono la fascia di età maggiormente colpita ed esposta. Peraltro, è la fascia anagrafica su cui c’è la minor concentrazione di vaccini”.
Ricoveri all’ospedale di Avola
Il piano è bloccare il contagio e contestualmente procedere con le vaccinazioni allo scopo di evitare di affollare gli ospedali. “In questo momento – ha detto il sindaco di Avola – ci sono 15 persone ricoverate, di cui una sola in Terapia intensiva”
“No chiusura delle attività”
Il sindaco di Avola ha anche specificato che non vi saranno le chiusure delle attività commerciali. “Bisogna rispettare il distanziamento ed indossare le mascherine – ha detto Cannata – ma non possiamo di certo disporre chiusure delle attività commerciali, visto che non vi sono disposizioni né ristori per le categorie produttive”.
I dati su Siracusa
La situazione a Siracusa, rispetto ad Avola, è migliore. Ci sono 522 positivi, a fronte di una popolazione di 120 mila abitanti, mentre Avola, con i suoi 320 positivi, è popolata da circa 30 mila abitanti. In merito ai pazienti, affetti da Covid19, all’ospedale di Siracusa vi sono 36 ricoveri, nessuno, per adesso, si trova in Terapia intensiva.
File per i tamponi
Lunghe le file per i tamponi, sia per quelli molecolari disposti dall’Asp di Siracusa, sia per quelli rapidi. In quest’ultimo caso, ci sono code in prossimità delle farmacie. “Le persone- racconta una farmacista – contano di poter trascorrere in sicurezza l’ultimo dell’anno, per questo c’è la corsa per sottoporsi ai tamponi”.
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