E’ allarme nel Siracusano sull’impennata dei contagi da Covid19. Dopo gli 11 casi a Canicattini, con la positività di un nutrito gruppo di ragazzi tornati da una vacanza a Malta, adesso esplode un problema a Portopalo. Un dipendente del Comune è stato sottoposto al tampone ma per precauzione l’amministrazione del sindaco Gaetano Montoneri ha deciso di chiudere il Municipio per compiere gli interventi di sanificazione dei locali. L’impiegato, secondo alcune fonti comunali, avrebbe l’influenza ma soprattutto sintomi assai simili a quelli del Covid19. E’ in isolamento ma si attendono i risultati del test in modo da comprendere se mettere in quarantena i colleghi di lavoro. Nella vicina Pachino, si registrerebbero due casi, come riporta la Gazzetta del Mediterraneo: si tratta di una giovane coppia ma restano da verificare tutti gli spostamenti dei ragazzi così come quelli del dipendente del Comune di Portopalo. Le autorità sanitarie hanno necessità di comprendere in che modo hanno contratto il virus.
Frattanto, in merito ai casi di Canicattini sono in corso gli accertamenti per altri ragazzi che potrebbero essersi ammalati di Covid19: sotto osservazione ci sarebbe una festa a cui avrebbero partecipato alcuni di quelli provenienti da Malta.
Fra i contagi di ieri, giorno del sorpasso, la Sicilia denuncia 32 nuovi casi mentre la Lombardia ne mostra 31. Al di sopra soltanto l’Emilia Romagna con 39 e il Lazio con 38. Ma nei due conteggi importanti statisticamente, secondo la Regione non vanno considerati i migranti, come invece aveva fatto nelle ore scorse l’Ufficio statistica del Comune di Palermo. Sia nel conto dell’indice Rt, indice di trasmissibilità del virus, che nel rapporto fra contagio e abitanti i migranti non vanno inseriti.
A conti fatti se è vero che la Sicilia nella giornata di ieri ha avuto i medesimi contagi della Lombardia (escludendo i migranti) è anche vero che nell’ultima settimana di riferimento il dato lombardo è sempre rimasto al di sopra di quello siciliano anche se paragonato statisticamente al numero dei residenti.