Da giorni attendeva una comunicazione dell’Asp di Siracusa per sottoporsi al tampone molecolare e comprendere se risulta positivo al Covid19.
“Era esausto e così, nonostante avesse decimi di febbre si è messo in auto per recarsi nell’area dell’ex Onp di Siracusa” racconta un amico di un uomo che, come tanti altri, a Siracusa, è rimasto in coda, per parecchio tempo, in attesa del test.
La testimonianza
“Non capiva quale fosse la sua situazione – racconta il suo amico a BlogSicilia – infatti si è sottoposto a 3 tamponi rapidi, i primi due hanno dato esito negativo, il terzo positivo. Ha contattato l’Asp per sapere se attendere a casa l’arrivo di qualcuno e sottoporsi al tampone molecolare ma gli è stato risposto che non sarebbe venuto nessuno. Non gli è rimasto altro che prendersi la macchina e recarsi nella struttura dell’azienda sanitaria”.
Un altro caso a Siracusa
Nelle ore scorse è emerso un altro caso, quello di una donna, positiva al test rapido ma in attesa da giorni per sottoporsi al tampone molecolare.
“Ho fatto un tampone rapido, dopo aver avvertito del malessere, – racconta la donna a BlogSicilia – risultando positiva nella giornata di martedì. E così, mi sono messa, in modo autonomo in quarantena, comunicandolo alla mia azienda, per cui sto lavorando in smart working. “Fino ad ora non ho ricevuto alcuna comunicazione”.
Code a Palermo
Traffico impazzito alla Fiera del mediterraneo di Palermo dove si sono registrate code chilometriche per i tamponi. Anche le farmacie sono prese d’assalto con attese che possono durare anche quattro ore in quelle più frequentate.
Fino al 6 gennaio ci si potrà vaccinare ogni giorno, festivi compresi, agli stessi orari di sempre (9-19), ma sarà possibile recarsi al centro vaccinale senza prenotazione solo entro le 14. Nelle ore pomeridiane, dalle 14 in poi, si accederà all’hub per il vaccino sempre e solo con prenotazione. Situazione critica anche a Messina.
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