• Code e gente ammassata davanti all’Hub di Siracusa
  • La protesta dei residenti della zona
  • Folla davanti ai portoni delle palazzine vicine
  • Una società sportiva ha proposto di usare un impianto sportivo come secondo Hub

Poche ore fa, l‘Asp ed il Comune di Siracusa hanno annunciato un nuovo piano organizzativo per evitare code e soprattutto pericolosi assembramenti in prossimità dell’ingresso dell’Hub vaccinale.

Caos all’Hub

Restano, però, vedendo le foto ed i video dei residenti della zona di via Nino Bixio, le vecchie abitudini con file ed utenti ammassati, per cui il rischio di una diffusione del contagio è piuttosto concreto. Sarebbe davvero paradossale che qualcuno possa contrarre il Covid19 nel giorno del vaccino.

La protesta

“Sono trattati come animali” denuncia un residente a BlogSicilia. “Sembrano davvero – dice il residente – delle pecore pronte ad andare al macello piuttosto che persone che devono sottoporsi ai vaccini. Gli assembramenti sono sotto gli occhi di tutti, inoltre trovo davvero curioso aver realizzato l’Hub a ridosso del ponte Umbertino, bloccando strade e rendendo invivibile la zona agli abitanti degli stabili vicini che si trovano la folla davanti ai portoni. E’ davvero inconcepibile”.

Proposto un secondo Hub

All’amministrazione comunale ed all’Asp, è arrivata la proposta di usare il Pala Lo Bello, un impianto sportivo incastonato nell’area della Cittadella dello Sport, come secondo Hub per la somministrazione dei vaccini. L’idea è stata lanciata dal  Circolo Canottieri Ortigia, gestore della struttura. “Considerata la necessità generale di individuare spazi idonei per la somministrazione del vaccino ai cittadini, ha inviato una lettera alle autorità competenti con una proposta ufficiale, ossia l’utilizzo del Palazzetto dello Sport “Pala Lo Bello”, quale struttura utilizzabile – in aggiunta alle esistenti – per la somministrazione del vaccino anti Covid19” si legge sulla pagina Facebook della società sportiva.

“Struttura sicura”

“Il Pala Lo Bello”, è un impianto dotato di diversi ingressi ed uscite, nonché di rampe idonee all’accesso di ambulanze o portatori di handicap. In più, all’interno del palazzetto, oltre agli open space, sono presenti sale e servizi utili all’allestimento di un hub vaccinale” conclude il Circolo Canottieri Ortigia.

 

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