Si terrà domani, a Palermo, il tavolo del Centrodestra per ratificare i nomi dei candidati sindaci a Siracusa, Trapani e Ragusa.
Tavolo romano per Catania
La partita su Catania, quella più complessa visto il braccio di ferro tra la Lega e Fratelli d’Italia, sarà affrontata dai vertici nazionali ma qualunque decisione verrà presa rischia di avere dei riverberi sugli altri Comuni. La scelta sulla città etnea entrerà nel più complessivo quadro dei grandi capoluoghi italiani al voto a maggio: a metà mese nel paese, due settimane dopo in Sicilia.
Forza Italia “prenota” Siracusa
Su Siracusa Forza Italia avrebbe una prelazione, per cui, domani si attende la fumata bianca. “Non credo che ci saranno cambiamenti – spiega a BlogSicilia il deputato regionale di Forza Italia, Riccardo Gennuso – , Forza Italia avrà il suo candidato. Del resto, sugli altri Comuni ci sono in campo altri partiti”.
Messina in pole
In merito al nome del candidato, il cerchio si sarebbe chiuso su Ferdinando Messina, ex presidente del Consiglio comunale di Siracusa, fedelissimo di Gennuso, che, di fatto, è il referente politico più importante del Siracusano in Sicilia.
La rivalità tra Bandiera e Gennuso
Nelle settimane scorse, era tornato in lizza Edy Bandiera, ex assessore regionale del Governo Musumeci, amico di forzisti palermitani ma le sue quotazioni sono progressivamente scese. Gennuso preferirebbe puntare su uomo a lui vicino piuttosto che al rivale con cui ha duellato nelle scorse elezioni regionali.
Centrodestra frazionato a Siracusa
In ogni caso, chiunque sarà scelto per la corsa al sindaco dovrà affrontare il nodo della ricucitura del Centrodestra, frazionato da mesi, soprattutto dopo lo strappo di 3 ex deputati regionali, Mario Bonomo, coordinatore del Mpa Siracusa, Enzo Vinciullo e Giovanni Cafeo, esponenti della Lega, con il secondo legato al vicepresidente della Regione, Luca Sammartino. Con loro era andato anche Edy Bandiera, prima della “chiamata” degli amici palermitani.
FdI su Trapani e Ragusa
In merito alla situazione negli altri Comuni in cui si andrà al voto, gli accordi sembrano ormai fatti con una prevalenza di Fratelli d’Italia che incasserebbe le candidature di Trapani con l’avvocato Maurizio Miceli e di Ragusa con Giovanni Cultrera, ex presidente Iacp.
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