A disposizione 49 posti letto

Coronavirus, l’Asp di Siracusa acquisisce un altro albergo per destinarlo ad area Covid19

L’Asp di Siracusa ha acquisito una struttura alberghiera, “Città della Notte”, nel territorio di Augusta, per affrontare l’emergenza  coronavirus. L’immobile, con 49 posti letto, è immediatamente disponibile e, come indicato dalla direzione dell’azienda sanitaria siracusana, sarà destinato a “pazienti paucisintomatici, senza necessità di ricovero, appena positivizzati a tampone o dimessi dall’ospedale in condizioni stabili ma ancora positivi, nonché in assenza di tampone nei quali è stata individuata la necessità clinica di un periodo di quarantena”.

Proprio ieri,  l’Asp ha ottenuto la disponibilità, da parte del Comune di Siracusa, della Casa del Pellegrino, una struttura alberghiera a due passi dal Santuario della Madonna delle Lacrime ma soprattutto  a pochi metri dall’ospedale Umberto I  che sarà pronta  tra 15 giorni. Oltre allo stabile, il Comune, che ne è titolare, assicurerà la fornitura di energia elettrica, acqua e wi-fi; inoltre garantirà il servizio di reception, 7 giorni su 7 e 24 ore al giorno, attraverso personale comunale o delle società che operano per conto dell’Ente. L’accordo ha una durata
minima di 60 giorni ed è rinnovabile fino a quando si riterrà necessario.

L’immobile della Casa del Pellegrino nel 1997 fu affidato all’ente Santuario della Madonna delle Lacrime “allo scopo di adibirlo ad accettazione servizio e ricovero notturno per pellegrini, rimanendo vietata ogni qualsiasi diversa destinazione”. Tuttavia già nel 2000 l’ente Santuario ha cessato di gestire in proprio la struttura. Vista la situazione, e alla luce dell’esame dei documenti e delle vicende degli ultimi anni, il Comune intende rientrare in possesso dell’immobile e in tale senso il dirigente del settore Patrimonio ha avviato il procedimento.

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